12 Novembre 2020
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12 Novembre 2020

Una storia d’amore per il nuovo inedito di Casadilego, “Lontanissimo” ( testo e audio)

Dopo "Vittoria", brano che sta riscuotendo un buon successo negli stream e in radio, nuovo inedito per la giovane artista

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Casadilego Lontanissimo testo e audio del secondo inedito dell’artista in gara a X Factor 2020 nella squadra di Hell Raton.

La giovane artista (qui la sua storia) fin dalla prima esibizione ha stupito tutti i giudici che si sono posti, Manuel Agnelli in primis, il dubbio su come preservare la sua “purezza artistica” in un mondo difficile come quello della discografia italiana.

Per prima cosa il suo giudice, Hell Raton, le ha fatto cucire addosso un primo inedito, Vittoria (vedi qui) scritto da lei stessa con Mara SatteiIgnazio Felice Pisano (Slait) e Nicolò Pucciarmati (Young Miles). Quest’ultimo ha anche prodotto il brano.

La canzone sta riscuotendo un buon riscontro sia nello streaming (seconda tra gli inediti, vedi qui) che nelle radio (anche in questo caso seconda, qui la classifica).

Nella terza puntata dei live di X Factor 2020 Casadilego propone un nuovo inedito, una canzone d’amore in italiano intitolata Lontanissimo.

Tutti i nuovi inediti saranno aggiunti a partire da stasera nella compilation virtuale X Factor Mixtape 2020.

CASADILEGO LONTANISSIMO testo e audio

Scritta da Casadilego con Strage, Viviana Colombo e Slait. Produce Strage.

Vedo che non vuoi capire
La mia vita va al contrario Non rispetto alcun orario
Tu che tieni ancora un diario
E a me sembra un po’ infantile Mi giro ed è già aprile
Fa buio verso le sette
Eri acqua e non ho più sete

E mi fermo qui a immaginare cosa avrei potuto fare
Camminando per le strade verso te
Rivisti oggi con tanto di amaro in bocca Ma io questa volta

Sai che dovevo dirtelo
A te che sei lontanissimo Qualche volta ti immagino Una foto al contrario
Sai che volevo dirtelo
Però eri lontanissimo
E non esiste un antidoto Come acqua, fuoco

Come… uh (acqua, fuoco) Uh (come acqua, fuoco)

Quindi se non vuoi capire ‘Sto treno non ha un orario Ti dico che va al contrario
Mi regalerò un diario
Sono due ore che scrivo Fatemi scendere, arrivo
A me sembra un po’ infantile Sono acqua e ora voglio bere

E mi fermo qui a immaginare cosa avrei potuto fare
Camminando per le strade verso te
Rivisti oggi con tanto di amaro in bocca Ma io questa volta

Cosa avrei potuto fare, cosa avrei potuto Cosa avrei potuto fare, cosa avrei potuto

Sai che volevo dirtelo (cosa avrei potuto fare) Però eri lontanissimo (cosa avrei potuto)
E non esiste un antidoto Come acqua, fuoco

Come… uh (cosa avrei, cosa avrei potuto, cosa avrei potuto fare) Uh (come acqua, fuoco)

Ho visto cose che mai avrei voluto dimenticare
Rivisti oggi che sanno di amaro in bocca
Chi se le scorda