31 Dicembre 2023
di Interviste, Recensioni
Condividi su:
31 Dicembre 2023

I Top e Flop della musica italiana del 2023 da Annalisa e Mengoni a Giorgia a Tommaso Paradiso

Un lungo anno che ha riservato gioie, anche inaspettate e delusioni impreviste

Top e Flop 2023
Condividi su:

NEUTRI

Vi sembrerà strano ma inserirò in questa categoria i MÅneskin e non perché il loro successo non sia stato importante ma solo perché visto l’hype conquistato a livello mondiale, mi aspettavo un ritorno per questo nuovo disco più importante, con una pioggia di platini come se non ci fosse un domani. Invece “Rush” , dopo il primo, quasi prevedibile platino, ha avuto bisogno di tornare sul mercato in una versione rinnovata per tornare nei piani alti della classifica e all’attuale stato di “quasi doppio platino”… manca veramente una manciata di carte.

Per lo stesso motivo assegno un Neutro anche a Blanco, il cui ultimo album pur impreziosito da un duetto riuscitissimo con Mina, cosa non riuscita a tutti, non ha nemmeno lontanamente pareggiato i risultati del disco d’esordio, facendo apparire il suo nome un pochetto stanco nell’immaginario collettivo.

Neutra anche la coppia Irama & Rkomi, due dominatori dell’anno discografico scorso che uniti assieme avrebbero dovuto scoppiettare ed invece, pur con un tour da parecchi sold out, non sono stati seguiti nelle stesse proporzioni delle loro uscite soliste. L’album si è sgonfiato piuttosto in fretta a dispetto delle attese che addirittura arrivavano fino al pensiero che fosse un disco regalo per Natale.

Neutro è Gazzelle che perde la sfida a distanza col suo dirimpettaio di stile Calcutta (che non ho messo fra i top perché sono sicuro che farà ancor meglio nei mesi a venire). Il suo disco è partito a razzo, ma anche in questo caso si è arenato in fretta. Sanremo, a cui parteciperà, può fargli benissimo a livello di popolarità mainstrem.

Neutri infine tre signori della nostra musica: Ligabue, Tiziano Ferro e Laura Pausini. Passibili in realtà di flop, visti i numeri sontuosi da cui arrivano in un passato nemmeno troppo lontano, sono riusciti con i loro live ad aggiustare il tiro di tre dischi che hanno faticato non poco.

Tiziano è l’unico “platinato” dei tre, ci ha messo però esattamente un anno di orologio per fregiarsi di un risultato che, nei momenti migliori della sua carriera, centrava alla seconda settimana… forse una volta persino alla prima. Nemmeno la pubblicazione “aggiuntiva” estiva, “Destinazione Mare”, ha aiutato nei tempi previsti l’album a vendere quelle 10.000 copie che mancavano al traguardo e solo l’inerzia è riuscita a completare l’opera.

Liga e Laura si sono invece ripresi con un tour trionfale ma i loro album ci hanno messo circa due mesi ad arrivare al disco d’oro. Nel caso della Pausini poi anche l’aggiunta di essersi fermata al n°2, battuta quella settimana da una Taylor Swift mai così infallibile in Italia prima d’ora. Entrambi gli artisti però avevano agevolmente superato le 10.000 copie vendute nella prima settimana di pubblicazione.

Va da se che quindi che le vendite ufficiali (basandosi entrambi maggiormente sul supporto fisico che streaming) si siano sgonfiate troppo in fretta e la cosa è alquanto strana. Possibile che le centinaia di migliaia di fans di entrambi, che hanno collezionato da sempre tutto, non volessero anche il loro nuovo album fisico?

E veniamo all’ultima categoria… la più difficile, i flop. Cliccate in basso su continua.

Precedente
Continua