18 Luglio 2023
di Direttore Editoriale
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18 Luglio 2023

Laura Pausini e il suo staff rifiutano la richiesta di Tedua di utilizzare nel nuovo disco il sample de “La Solitudine”

Il rapper ha pubblicato sui social una parte del brano in cui avrebbe voluto utilizzare l'iconico brano del 1993

Tedua Laura Pausini
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Tedua, campione di vendite del 2023 con La Divina commedia, album da sei settimane al primo posto della classifica FIMI e già certificato con il doppio disco di platino, avrebbe ricevuto un no importante per il prossimo disco… quello di Laura Pausini.

Come già annunciato da tempo dal rapper La divina commedia sarà seguito da un nuovo album, Il Paradiso, che l’artista spera di riuscire a far uscire entro la fine del 2023 (vedi qui)

Per l’apertura del disco sembrerebbe che l’artista avrebbe voluto utilizzare un brano iconico della musica italiana, parliamo de La Solitudine, canzone che vide partire dal palco del Festival di Sanremo, nel 1993, trent’anni fa, la carriera internazionale di Laura Pausini.

Tedua a quanto pare non potrà mettere a segno questo colpo in quanto la cantante e il suo staff avrebbero negato l’autorizzazione ad usare il sample del brano.

Dopo che la notizia è stata resa nota dal rapper sono stati diversi i suoi fan che hanno commentato chiedendo a Laura Pausini di cambiare idea. Eccone alcuni:

  • Certo potevi approvarlo il sample a Tedua eh
  • Lascia i diritti a Tedua
  • Si ma libera il pezzo a Tedua
  • Ciao Laura, scusa se ti disturbo, potresti dare il via libera a Tedua per la tua canzone? Grazie

Nel profilo Instagram del rapper (e qui sotto) è possibile ascoltare una parte del brano in cui, camuffato, è presente anche il sample de La Solitudine. Questo il testo spoilerato dall’artista:

Sono caro e così grato a quel passato
ma è passato così tanto che non mi vedresti così 
non sapresti dirmi di chi è stata la colpa
e non m’importa tanto conta che non tornerà
quindi affronta quel presente e sii cosciente
perché niente si risolve con le cose fatte a metà
baby t’aspetto alla taverna dei poeti
la penna con cui scrivo i miei poemi
i poteri che possiedi sono pieni di misteri
non ti celi ma tu celi gli eschimesi
mesi mesi ma dov’eri
senza contare che ieri
ti sei presentata più sballata e non sapevi
quanto male potrà farti, la solitudine
non è la soluzione dei problemi
sto tornando da solo e non mi ritrovo nelle persone
che ho incontrato lunga la strada e mi han lasciato solo parole, vuote
ogni volta che provo, anche se sbaglio
ma alla prima svista poi scivola e va

Quant’altro male ti farà la solitudine, na na na, la solitudine, la solitudine

 

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