28 Dicembre 2021
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28 Dicembre 2021

Fabio Ilacqua firma e produce il nuovo singolo di Simona Molinari, “Tempo da consumare” (TESTO E AUDIO)

Secondo singolo con BMG per la cantautrice che pubblicherà nel 2022 il sesto album di inediti

Simona Molinari Tempo da consumare testo
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Simona Molinari Tempo da consumare testo e musica di Fabio Ilacqua, autore tra gli altri anche per Francesco Gabbani e MinaCelentano, per il nuovo singolo della cantautrice che racconta la meravigliosa complessità dell’essere umano.

Prosegue quindi il nuovo percorso discografico al fianco della BMG per Simona, una nuovo viaggio musicale cominciato qualche mese fa con il singolo Davanti al mare, canzone che ha messo in luce l’evoluzione personale e artistica dell’artista con una dimensione più intima, senza sovrastrutture.

Tempo da consumare è fuori sulle piattaforme digitali dal 28 dicembre e rappresenta la seconda anticipazione dell’album in uscita nel 2022, il quinto progetto di inediti che arriverà a ben 7 anni di distanza dall’album Casa mia.

Questo nuovo singolo è stato scritto e prodotto da Fabio Ilacqua. Ecco come lo racconta la stessa Simona


Tempo da consumare è un brano sulla definizione del “sé” per negazione, sulla meravigliosa complessità dell’essere umano.

Se è vero che ognuno di noi è la somma delle esperienze vissute, è altrettanto vero, di rimando, che siamo anche l’insieme delle esperienze mancate: le occasioni che non abbiamo afferrato, i ricordi che sembrano svaniti tra le pieghe della memoria, gli amori non colti, le persone mai incontrate; siamo anche tutto quello che non abbiamo vissuto, dal momento che per ogni strada scelta ce n’è un’altra che non abbiamo percorso e che ci definisce.


Simona molinari tempo da consumare testo e audio

I ricordi che ho dimenticato
sono pagine senza parole
e questo attimo che è appena andato
senza fare rumore
ssshh

Le promesse che non ho difeso
sono ombre dietro la mia porta
un congedo che si paga a peso
cosa importa oramai

Tutto il tempo da consumare
e tenere il passo in controvento
e sospese dietro il vetro
le occasioni che ho lasciato indietro
sono ciechi voli di falena

La tua fronte in bilico su un cuore
che conosci appena
ferma sulla riva dei tuoi occhi
quando il primo sole ti risveglia
ho provato a ripescarmi i sogni
a che serve oramai

Tutto il tempo da consumare
e tenere il passo in controvento
e sospese dietro il vetro
le occasioni che ho lasciato indietro
sono passi perduti per ritrovarti
e silenzi sorpresi nell’ascoltarti
(nell’ascoltarti)
per le lacrime perse
in un temporale

Ora
Tutto il tempo da consumare
e tenere il passo in controvento
e sospese dietro il vetro
le occasioni che ho lasciato indietro

Tutto il tempo da consumare
e tenere il passo in controvento
ssshh