30 Novembre 2018
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30 Novembre 2018

X Factor 12: nel sesto live Manuel Agnelli perde la sua prima artista

Ecco il resoconto della sesta puntata dei live di X Factor 12. Manuel Agnelli perde la sua prima cantante in gara

x factor 12
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Il sesto live di X Factor 12 si apre con la voce di Giorgia che canta Le tasche piene di sassi di Jovanotti, tratta dal suo primo disco di cover Pop Heart. E a seguito dell’esibizione inizia subito la gara.

Lo show questa sera sarà scandito da due manche in cui si sfideranno tutti i cantanti rimasti in gara. Nella prima manche si esibiranno con delle cover, accompagnati dall’orchestra elettronica. Nella seconda invece riproporranno i loro inediti senza nessuna interruzione tra un esibizione e l’altra. I voti delle due manche verranno alla fine sommati.

Prima manche

Primi ad esibirsi stasera i BowLand che cantano Seven Nation Army dei The White Stripes. Lodo stupisce tutti con un’assegnazione rock molto lontana dal mondo BowLand ma la band iraniana supera la prova a pieni voti.

I giudici apprezzano ma non si sbilanciano nei commenti…
Mara Maionchi molto sintetica afferma che la canzone è stata ben fatta, Fedez nota l’arrangiamento ben riuscito, Manuel afferma “Loro hanno una personalità pazzesca. Riescono a rendere tutto un po’ sporco. Mi piace davvero tanto il vostro progetto.

Arriva sul palco Leo Gassmann che canta Terra degli uomini di Lorenzo Jovanotti. Esibizione ben eseguita senza sbavature.
I commenti dei giudici sono sempre tiepidi per lui. Fedeztecnicamente ineccepibile però troppo carico di pathosManuel continua a non vedere esibizioni da urlo ma apprezza il bellissimo timbro di voce del ragazzo giudicandolo però molto classico. Lodo apprezza l’assegnazione ma pensa che il cantante debba fare ancora strada per raggiungere la leggerezza di Jovanotti.

Tocca a Martina Attili che canta Hyperballad di Bjork. Fedez l’aveva definita “Piccola Bjork” ma in questa esibizione si notano numerose lacune e la ragazza non riesce a sostenere il confronto con la cantante islandese.
Lodo apre i commenti con “sei una delle tre cose che mi piacciono qua dentro. Oggi mi sei piaciuta di meno” si accoda MaraMi sei piaciuta più altre volte” e per finire Fedezmeno efficace delle altre volte.

L’assegnazione di Fedez per Naomi è molto studiata poichè canta Look At Me Now di Chris Brown ft. Lil Wayne, Busta Rhymes. Un pezzo rap molto energico. Quindi per lei si cambia completamente registro e l’esperimento funziona molto bene. Una sfida difficile, che la cantante supera con grande classe. Applausi dal pubblico.

Si accende un dibattito con Manuel che inizia “Non capisco la coerenza. Più un esercizio di stile che qualcosa di tuo“. Fedez risponde subito alla provocazione e difende la sua concorrente e la sua scelta. Lodo interviene dicendo “Io un emozione l’ho vista ed è il tuo divertimentoMara si accoda “Mi piace solo quello che è fatto bene. Sei tornata all’origine e sei stata personalmente molto brava“.

La piccola Luna si esibisce con The Monster di Eminem ft. Rihanna. Bellissima esibizione, decisamente energica. I giudici sono tutti concordi. Lodoti ho trovato molto a segno.MaraStai meglio con la voce. Sei stata brava molto energica“, FedezLa tua migliore esibizione che ho visto qui.

Tocca ad Anastasio che si confronta con una delle canzoni più importanti del secolo scorso Stairway To Heaven dei Led Zeppelin. Non si smentisce il fenomeno della scrittura. Mette a segno un altro colpo e lo fa intonando le prime strofe in maniera davvero delicata.
Fioccano i complimenti dai giudici:
FedezIo ormai sono fan. Secondo me è una grande esibizione
ManuelLa prima parte l’ho preferita all’ultima
Lodobravissimo
Maralo trovo fantastico

L’ultima ad esibirsi è Sherol Dos Santos con Turning Tables di Adele. Sempre pezzi classici con cui confrontarsi e portare esibizioni ben fatte ma che ormai hanno bisogno di una spinta in più.
Lodoio ti trovo più a casa qui che con Whitney Houston. La musica contemporanea ti appartiene
MaraNon ho trovato la stessa emozione di sempre
FedezL’hai cantata bene ma non si può fare il paragone nonostante tu canti benissimo.

Finisce la prima manche e arrivano sul palco gli ospiti internazionali della puntata i Jonas Blue e Liam Payne che cantano Polaroid.

Si chiude così il televoto della prima manche.

Seconda manche

Per questa manche è stata realizzata una grande scenografia comune a tutti dove i sette cantanti si susseguono cantando i loro inediti senza commenti dei giudici.

Martina Attili si esibisce per prima con la sua Cherofobia. Sempre emoziante il suo inedito. Leo Gassmann con Piume acquista più consapevolezza. Seguono i BowLand con la loro Don’t stop me e avviano le danze. Poi Naomi riporta tutto in una atmosfera più classica con Like the Rain (Unpredictable). Sherol dos Santos canta Non ti avevo ma ti ho perso e regala la sua emozione ancora una volta. Anastasio ci rammenta la bellezza del suo inedito, La fine del mondo, e chiude l’energica Luna con Los Angeles.

Alla fine di questa lunga esibizione i giudici presentano e sostengono tutti i loro cantanti in gara con degli appelli.
Si annuncia il super ospite della finale che sarà Marco Mengoni e poi viene chiuso il televoto.

Arriva il verdetto i due meno votati andranno allo scontro finale:
Si salvano in ordine Martina Attili e BowLand
Leo andrà allo scontro finale
Si salvano Anastasio e Luna
Si salva Naomi e Sherol dos Santos va all’ultimo scontro

Lo scontro finale è tra Leo Gassmann e Sherol dos Santos.
I cavalli di battaglia sono: Yellow dei Coldplay per Leo e Where you at di Jennifer Hudson per Sherol.

Parola ai giudici:
Mara salva Leo Gassmann
Manuel salva Sherol dos Santos
Fedez salva Leo Gassmann
Lodo salva Sherol Dos Santos

Per la prima volta nella storia di X Factor si va al TILT per la quinta volta consecutiva. Sarà quindi il pubblico a decidere. Forse il meccanismo di voto dei giudici andrebbe rivisto poiché risulta inutile questo passaggio che manda quasi sempre al televoto.

Leo Gassmann passa il turno e la sesta eliminata di X Factor 12 è Sherol dos Santos. Manuel perde così ad un passo dalla semifinale la sua prima concorrente.

Articolo di Anna Ida Cortese