Sanremo 2024 un trionfo al femminile
L’edizione di quest’anno ha visto Angelina Mango emergere trionfante come vincitrice, segnando un momento da ricordare. L’ultima volta che una donna aveva conquistato la vittoria al Festival di Sanremo risaliva al lontano 2014, con Arisa che vinse con Controvento.
Questa lunga attesa ha reso il trionfo di Angelina ancora più rilevante, mettendo in risalto il talento e il valore delle artiste femminili nella musica italiana.
Oltre alla vincitrice, è importante notare la presenza di altre tre donne nella classifica finale in top 10: Alessandra Amoroso, Loredana Bertè e Annalisa. Questo risultato vede complessivamente nelle posizioni più alte del Festival quattro donne, compresa la vincitrice, su nove artiste donne presenti. Considerando che gli artisti maschi in gara erano più del doppio, si tratta di un risultato significativo.
Ecco come ha commentato Arisa la vittoria di Angelina, artista lucana come lei che ha avuto l’occasione di conoscere ad Amici di Maria De Filippi:
“Finalmente non sono più io l’ultima donna ad aver vinto Sanremo, ho una degna erede che ha respirato la mia stessa aria, bevuto la mia stessa acqua, calpestato la mia stessa terra e questo mi rende ancora più fiera. Che tu possa cara Angelina Mango arrivare lontano rimanendo sempre comoda dentro te stessa. Ti meriti tutto e sapevo che sarebbe successo dal primo momento che ti ho vista tanti tanti anni fa. Sei grande. Ti voglio bene!”
Continuando l’elenco delle donne di questo Festival non possiamo non citare i premi collaterali:
- Premio Sala Stampa Roof – Mia Martini a Loredana Bertè
- Premio Sala Stampa Lucio Dalla ad Angelina Mango
- Premio miglior testo “Sergio Bardotti” a Fiorella Mannoia
- Premio “Giancarlo Bigazzi” per la migliore composizione orchestrale ad Angelina Mango
Un trionfo al femminile anche per Sanremo Giovani vinto a dicembre scorso da Clara. Anche in quel caso a precederla fu Arisa ultima donna a vincere il Festival nella categoria Nuove proposte/Giovani nel lontano 2009.
Tra l’altro entrambe le vincitrici, Angelina Mango e Clara, sono legate a Warner Music Italy (la prima grazie alla distribuzione di ADA Music Italy) casa discografica che quest’anno ha monopolizzato la Top 5 del Festival di Sanremo.
Warner Music Italy torna quindi alla vittoria al Festival a dieci anni di distanza dall’ultima volta. Fu sempre Arisa nel 2014 l’ultima artista Warner a vincere la kermesse.
Passiamo al “dietro le quinte”
Marta Donà, manager di Angelina Mango, è stata un’altra protagonista indiscussa di Sanremo 2024, aggiudicandosi il suo quarto titolo in dodici anni (doppia vittoria di Mengoni, nel 2013 e nel 2023, e Maneskin nel 2021).
Con una carriera straordinaria e una serie di successi alle spalle, Marta ha dimostrato il suo talento e la sua costanza nel raggiungere risultati notevoli, il suo team è composto da sole donne ed è a capo della società Latarma dal 2011.
Grazie al Festival, di cui vanta anche due secondi posti con Francesca Michielin (2016 e 2021), la Donà sarà in gara per rappresentare l’Italia all”Eurovision Song Contest con un suo artista a maggio prossimo per la quinta volta in dodici anni.
Prima di Angelina ha infatti gareggiato per due volte con Marco Mengoni, con Francesca Michielin e con i Måneskin trionfando con quest’ultimi.
Le donne che lavorano dietro alle quinte sono state ringraziate anche sul palco con Loredana Bertè che ha voluto ringraziare pubblicamente la sua manager Francesca Losappio e, Amadeus che ha ringraziato Gina Cilia, al suo fianco in questi cinque Festival per il lato stampa.
Tante le donne che grazie al lavoro negli uffici stampa hanno reso possibile al nostro sito e agli organi di informazione di realizzare contenuti al Festival di Sanremo. Non le citiamo tutte per paura di dimenticarne qualcuna ma le ringraziamo per l’ottimo lavoro svolto.
Ricordiamo che se abbiamo bisogno di sottolineare ancora queste cose è perché ancora non si è colmato il gender gap nel mondo del lavoro e queste informazioni possono aiutare a comprendere dei meccanismi. È chiaro che non c’è una superiorità di nessuno dei generi ma sarà bello quando non si dovrà più sottolineare il fatto che siano donne ad ottenere questi risultati.
La realtà è che nel mondo reale questo passaggio è ancora lontano e quindi godiamoci gli ottimi risultati di queste donne straordinarie.
Infine da sottolineare come, per fortuna, non si sia parlato di competizione tra le donne presenti ma piuttosto abbiamo avuto immagini, anche dai social, di professioniste che si sostengono e che solidarizzano fra di loro.
Giorgia aveva ragione…”aspettiamo sabato per vedere la rivincita delle donne” e così è stato.
