8 Febbraio 2024
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8 Febbraio 2024

Sanremo 2024, seconda serata: televoto e radio premiano Irama e Geolier

A votare i 15 Big in gara che si esibiranno questa sera saranno le radio e il pubblico da casa

Sanremo 2024 seconda serata bis
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Sanremo 2024, seconda serata: riassunto dei momenti più importanti della serata (qui le pagelle del nostro critico Fabio Fiume).

Questa sera riascolteremo soltanto quindici delle trenta canzoni in gara. Per ascoltare le restanti quindici bisognerà invece attendere domani, giovedì 8 febbraio. La particolarità di queste due serate è però un’altra. I cantanti non in gara in ciascuna serata sono infatti chiamati a presentare i colleghi in gara.

Ma, chi vota? Sia oggi che domani, le quindici canzoni in gara saranno valutate dal pubblico da casa, che sarà chiamato ad esprimere la propria preferenza, e dalle radio accreditate.

Sanremo 2024, riassunto seconda serata

Ad aprire la serata è Ruggero, il nonno di Viva Rai 2, che intrattiene i presenti in sala cantando dapprima “Italodisco” dei The Kolors e successivamente “Mon Amour” di Annalisa.

Poi inizia la gara con Ghali che presenta Fred De Palma e, un po’ impacciato, chiede ad Amadeus un microfono, anche se già microfonato.

Segue un momento dedicato alle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano – Cortina 2026 con le mascotte Tina e Milo.

Poi, è il momento di Giorgia – co-conduttrice della seconda serata del Festival – che fa il suo ingresso sulle note di “E Poi“, regalando al pubblico un’interpretazione magistrale di un brano che ha scritto la storia della musica italiana e che, proprio quest’anno, compie trent’anni.

Il momento più esilarante? Alfa sale sul palco con una scopa, guadagnando – grazie al Bonus Morandi – ben 18 punti al FantaSanremo. Dopo di lui anche BigMama, quarta nella classifica del FantaSanremo della prima serata.

Molto toccante è stato invece il monologo del Maestro Giovanni Allevi, che ha raccontato la sua malattia, mantenendo sempre accesa la luce della speranza e tornando a suonare, per la prima volta da quando gli è stato diagnosticato un mieloma, il pianoforte (ne abbiamo parlato qui).

Sul palco si incontrano poi due diverse orchestre, che omaggiano la Romagna trasformando l’Ariston in una balera. La prima, quella di Mirco Casadei, rappresenta la tradizione. La seconda, la Santa Balera, rappresenta invece la Generazione Z ed è composta da 15 musicisti e 10 ballerini.

Giorgia torna poi sul palco e canta un medley dei suoi più grandi successi (“Oro Nero“, “Gocce di Memoria“, “Quando una stella muore“, “Di sole e d’azzurro” e “Come Saprei“).

Segue un momento colmo di gratitudine e riconoscenza, durante il quale Amadeus omaggia Gaetano Castelli, lo scenografo del Festival, che viene insignito del Premio alla Carriera Città di Sanremo.

Sul palco dell’Ariston sale infine Leo Gassmann, che canta “Tutto il resto è noia” e presenta la nuova fiction Rai “Califano“.

GLI OSPITI INTERNAZIONALI

Attesissimo sul palco dell’Ariston, John Travolta regala ai telespettatori un momento indimenticabile. Dopo aver danzato insieme ad Amadeus sulle note delle colonne sonore di “Grease“, “Pulp Fiction” e “La Febbre del Sabato Sera“, l’attore è infatti uscito dal teatro e davanti l’Aristonello ha ballato con Fiorello sulle note de “Il Ballo del Qua Qua“.

Clicca in basso su “continua” per scoprire la top five del pubblico da casa e delle radio.

Continua