3 Febbraio 2022
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3 Febbraio 2022

Sanremo 2022 seconda serata classifica e Top e Flop… Pausini, Emma, Irama, Tananai, Checco Zalone…

Fiorello meglio di Checco Zalone, Elisa supera Mahmood e Blanco. Non convincono gli artisti da Sanremo Giovani

Sanremo 2022 seconda serata classifica
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Top & Flop

TOP

LORENA CESARINI

È sempre importante parlare di temi come il razzismo in prima serata. Sarebbe bello poterlo non fare, dire che non esiste… e invece purtroppo c’è ancora la necessità di sottolineare che certi atteggiamenti sono da condannare, come gli haters che l’hanno colpita dopo l’annuncio della sua co-conduzione sui social.

LAURA PAUSINI

Partiamo dal trio Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika la migliore conduzione dell’Eurofestival Song Contest che potevamo avere… pratici con l’inglese, simpatici, auto ironici e, all’apparenza, complici. Non vediamo l’ora di vederli all’opera.

Vedere Laura Pausini al Festival poi è sempre emozionante perché si percepisce la sua emozione nonostante tutti i palchi internazionali calcati. Lingua “felpata”, timidezza nel parlare, imprecisioni nel suo perfetto cantato. Laura è la diva della musica italiana, ma resta emotiva come noi.

DITONELLAPIAGA E RETTORE

È questione di chimica. O le ami o le odi. Rettore in forma strepitosa e trova una compagna che sembra dimostrarsi degna del suo nome background. Bellissimo l’abbraccio dato alla compagna di palco da Donatella.

EMMA e FRANCESCA MICHIELIN

Nonostante le critiche degli scorsi giorni per la direzione d’orchestra, l’esibizione è stata molto bella, qualche problema di audio per noi a casa…. (non vi è sembrato che alcuni artisti, come Elisa, Moro e Aka 7even, oltre ad Emma, faticassero a sentirsi

Bellissimo, anche in questo caso, l’abbraccio finale tra Emma e Francesca. Quest’ultima, prima di uscire di scena, ha simbolicamente omaggiato l’intera orchestra donando al primo violino i fiori di Sanremo che le erano stati portati da Amadeus.

MATTEO ROMANO

Al di là della canzone, generazionale e legata alla Gen z, Matteo, a soli 20 anni, ha cantato molto meglio di colleghi più noti e retto il palco benissimo. Bravo, quando c’è studio si sente.

IRAMA

Si presenta con un brano che è l’opposto di quello tutto elettronica e testo ermetico dello scorso anno, Qui racconta di una scomparsa, quella della nonna. Una ballad essenziale dove la voce è l’ago della bilancia… e lui dimostra di aver studiato e infatti ha cantato bene. Intenso..

Clicca in basso su continua per i flop.

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