8 Ottobre 2022
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8 Ottobre 2022

Roberta Giallo: “Io canto l’estate” è una preghiera laica per chi ha perso qualcosa di importante

Con questo brano l'artista ha vinto il Premio Musicale dedicato al Poeta Dino Campana ad agosto 2022

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Roberta Giallo lancia la canzone Io canto l’estate, vincitrice del Premio Musicale dedicato al poeta Dino Campana. Il brano, disponibile in tutti gli store digitali dal 29 settembre 2022 per Nadir Music, è una preghiera laica dedicata a chi ha perso qualcosa di importante.

Roberta Giallo

Nel presentare Io canto l’estate, la cantautrice sottolinea proprio questo aspetto del brano. “Ho scritto questa canzone tempo fa” – racconta Roberta Giallo – “l’ho lasciata decantare e adesso è più attuale di prima: racconta di Acque, di Fango, di Cemento, di “Ulisse che non torna a casa”, di Rose. È una preghiera laica: la dedico a chi ha perso qualcosa di importante, ma nonostante tutto intercetta “la Luce” nella fanghiglia del vivere quotidiano”. Io canto l’estate racconta l’umile impresa eroica di chi, in un mondo di guerra, distruzione e barbarie, continua a cercare poesia, luce e bellezza. Nel fare ciò, si impegna a costruire e ri-costruire sempre, ostinatamente.

Roberta Giallo prosegue: “Cosa possiamo fare di fronte alle perdite, a un lutto inspiegabile? di fronte alle guerre, al danno di una catastrofe naturale, come l’alluvione nelle Marche? Come consolarci dall’inconsolabile? Io canto l’Estate, quel po’ di luce che intercetto nella vita e a cui do il nome di “poesia”, per salvare me e magari qualcun altro, perché credo che l’arte onesta, umile e sincera, abbia sempre un potere salvifico”.

Il discorso e le riflessioni della cantautrice hanno risvolti concreti. Roberta Giallo annuncia infatti: “qui a Bologna sto cercando di mettere in piedi un evento con altri artisti per raccogliere fondi per le Marche, la terra dove sono nata: ora c’è bisogno di poesia e di concretezza”.

In Io canto l’estate hanno suonato Roberta Giallo (voce, cori e pianoforte), Pietro Posani (Chitarre), Enrico Dolcetto (basso) e Marco Paganelli (batteria).

Roberta Giallo