Nel presentare il nuovo singolo Riviera Pianista Indie ha le idee ben chiare in testa… “Quando ho scritto questa canzone pensavo a quanto è bello scopare e a quanto è bella l’estate. Ma la prima dura tutto l’anno!”. Ecco, per l’appunto.
Colui che si nasconde dietro la maschera di Pianista Indie arrivato ad un certo punto della sua vita, si è ritrovato davanti a due alternative: vivere una vita frenetica o diventare un barbone. È cosi aveva accantonato la musica.
Per un periodo di tempo relativamente lungo, Pianista Indie decide di farsi svegliare alle 6:30 da una sveglia, per finire in un posto dove essenzialmente faceva un lavoro che non gli piaceva e gli veniva chiesto di essere grato per l’opportunità di farlo. Insomma la storia di tanti italiani, e non solo.
Solo che Pianista Indie ha un dono, quello di saper far musica. Che possa piacere o no.
Questo non ha fatto altro che farlo sentire come prigioniero di un film, una pellicola di cui conosceva a memoria tutte le battute recitandole a memoria ogni giorno. Ma come tanti da quel film non poteva uscire. Ed era un brutto film ma soprattutto non era il suo film.
Questo fino all’estate del 2018 quando per gioco Pianista Indie decide finalmente di tornare a fare musica incidendo al pianoforte Urologia un brano che ha stazionato per diverso tempo nella Top Viral di Spotify.
Ecco… la musica, qualsiasi sia il tuo ruolo in cui vi orbiti, torna sempre a bussare, prima o poi. Così Pianista Indie scrive di getto Zara e la pubblica nel Novembre del 2018. A questa fa seguito nei mesi scorsi Fabio.
E attenzione, in alcune di queste canzoni ci sono indizi sulla vera identità di questo artista. Lui non la nasconde, semplicemente non la svela.
Ora Pianista Indie, forte di un nuovo contratto con Mescal etichetta che, incuriosita dalle sua canzone ha deciso di puntare su di lui, torna con un nuovo brano per l’estate 2019, Riviera.
“com’è bello scopare
È rinfrancante non costa niente è naturale“
Questo è l’incipit del nuovo brano. Insindacabile e lapalissiano!
Riviera è fuori negli store digitali e sulle piattaforme streaming dal 21 giugno. Online anche il videoclip girato in una notte che non può essere raccontata a Marina di Ravenna dalla Milkit Film.
