Disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le principali piattaforme di streaming e download da venerdì 13 giugno, Burnout è il nuovo singolo di Nahaze che, a poche settimane di distanza dalla pubblicazione di Tanto Da Fare (16 maggio), torna con il secondo singolo del suo nuovo progetto discografico, in uscita per Sugar Music.
Prodotto da GRND, il brano parla dell’antagonismo tra le emozioni ed i sentimenti dissonanti che una relazione può innescare: “Tocchi le note dei miei accordi / Mi porteresti alla follia / Dovrò bruciare i miei ricordi / Per continuare a vivere“.
Ci si ritrova così a fare un giro su una giostra adrenalinica di stati d’animo e percezioni ondeggianti, che traghettano ogni sensazione verso il suo contrario: “Si divertiranno tutti tranne me alla festa / Vado su e giù come un’altalena / Siamo gladiatori in mezzo all’arena“.
Incalzante e passionale, sia nella ritmica che nelle liriche, Burnout ci trascina dunque in uno scenario emotivo ed estremo, in cui si assiste alla lotta tra estasi ed esasperazione, entusiasmo e logorio, desiderio e stanchezza.
Di fatto, l’immaginario sonoro di impronta internazionale e la penna di Nahaze ritraggono con vivida intensità e con forte impatto visivo una relazione astronomica ed eccessiva che può trovare il suo equilibrio soltanto sotto le ceneri della collisione.
NAHAZE RACCONTA “BURNOUT”
“Burnout è caratterizzato sia testualmente che musicalmente dal dualismo tra dolcezza e aggressività”, racconta Nahaze.
Poi, aggiunge: “Con questo brano ho provato a descrivere il caos che le relazioni possono causare dentro di noi, come una persona che arriva a conoscerti a fondo e a farti provare delle emozioni forti e belle possa provocare poi l’esatto opposto, fino a raggiungere il punto in cui riesce a cambiare il tuo umore“.
Infine, precisa: “Nonostante il termine ‘burnout’ sia utilizzato principalmente in ambito lavorativo, secondo me era perfetto per descrivere l’indole di quelle relazioni talmente altalenanti, da far esaurire o bruciare un rapporto a causa dello stress che ne deriva”.
E, a questo proposito, nel brano la cantautrice italo – inglese canta: “Mi bruci dentro / Come se bevo / Bevo whisky Bourbon / Possiamo andare dove chiedi tu / Baby si possiamo farlo/ Ma ci mandiamo in burnout / Ma vorrei scoprire davvero chi sei / Lottiamo come nei rodei“.











