19 Febbraio 2015
di Direttore Editoriale
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19 Febbraio 2015

IL VOLO risponde alle accuse: “Chiacchiere di chi vuole saltare sul carro del vincitore”

Dopo le dure accuse arrivate da Roberto Cenci e Tony Renis nei confronti de Il Volo,i tre ragazzi,spalleggiati dal loro manager,hanno risposto alle critiche

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Nei giorni scorsi vi avevamo parlato della discussa vittoria al Festival di Sanremo de Il Volo pubblicando le dichiarazioni di Roberto Cenci, ideatore del programma Ti lascio una canzone in cui i tre ragazzi sono nati artisticamente, e di Tony Renis che per primo aveva loro permesso di firmare un contratto discografico in America (trovate tutto qui)
Ma i giovani vincitori del Festival non ci stanno e ieri attraverso una video conferenza insieme al loro manager Michele Torperdine (già manager di Zucchero e di Andrea Bocelli) hanno risposto amareggiati alle accuse arrivate dai loro ex pigmalioni.

Troppa gente si sta facendo pubblicità con il nostro nome. Questa storia deve finire“. Queste sono state le prime parole dei ragazzi a commento delle critiche ricevute, dopodiché hanno voluto scendere più nello specifico:

Ci amareggiano le chiacchiere di chi, ancora una volta, vuole saltare sul carro del vincitore. La verità è una sola. Non sentiamo il signor Cenci da quattro anni. Visto che si dice dispiaciuto per il nostro comportamento farebbe bene a farsi un esame di coscienza. Per quattro anni da lui non abbiamo ricevuto nemmeno una telefonata di in bocca al lupo o di complimenti per i successi americani, per aver cantato con Barbra Streisand, per essere stati intervistati dai più grandi anchorman a stelle e strisce, aver riempito palazzetto da 10.000 persone dal Canada al Messico. Nulla. Tony Renis non lo sentiamo da due anni e anche nel sui caso vale quello detto per Cenci.
Dovremmo essere felici e invece siamo affranti per questo situazione e speriamo veramente di non essere mai più messi in mezzo per le beghe che non ci interessano.

Ma ancora più dure sono state le parole di Michele Torpedine al riguardo, con le quali ha accusato di snobismo nei confronti dei suoi ragazzi anche alcuni programmi televisivi, o meglio i loro conduttori:

Non si tratta di un problema economico. Nel caso di Renis c’era di mezzo una società che si chiamava RenTor e che attualmente è in liquidazione; nel caso di Cenci credo che il problema sia di antipatia personale o forse d’invidia per come sono andate le cose. Ma il primo a chiamarsi fuori è stato lui. Come hanno detto i ragazzi, negli ultimi quattro anni non si è fatto vivo.
Il problema è che, come diceva quel tale, certe persone ti perdonano tutto tranne il successo. Ora, anche se Fabio Fazio e Daria Bignardi sono troppo snob per invitare Il Volo, i ragazzi hanno davanti uno speciale per Pbs americana che verrà girato a Carcalla, Pompei o Taormina. Claudia Mori ci ha proposto di girare uno sceneggiato sulla vita dei ragazzi che stiamo valutando seriamente in cui Ignazio, Gianluca e Piero saranno i protagonisti e dei piccoli attori interpreteranno il loro ruolo da picccoli. Non verrano usati filmati originali. Sicuramente ci sarà Tony Renis, Cenci invece verrà messo nei titoli di coda, come si conviene ai cameraman.
Per il futuro ci aspetta un tour nazionale in dieci città e a maggio c’è l’Eurovision, che speriamo di vincere.

Ora non ci resta che aspettare di capire se le polemiche si chiuderanno qui o se Cenci e Renis vorranno replicare in qualche modo.