15 Giugno 2021
Condividi su:
15 Giugno 2021

Godot. si dichiara alla musica in “I sogni degli altri”

"Questa è una canzone che è una dichiarazione d’amore alla musica e a chi sogna di viverci"

GODOT
Condividi su:

Il cantautore milanese GODOT. ha lanciato il singolo I sogni degli altri (Costello’s Records / Artist First).

Il brano segue a La giostra lanciata lo scorso ottobre, entrambi i brani sono contenuti nell’album d’esordio Controtempo pubblicato a novembre 2020.

I sogni degli altri è una dichiarazione d’amore alla musica ed al sogno di poter vivere, come un lavoro, di essa.

GODOT. presenta I sogni degli altri:

“Non so come succeda, ma ad un certo punto delle nostre vite alcuni nostri sogni diventano tanto influenti da tracciare la traiettoria del nostro cammino.

Sono cresciuto tra chi sognava di diventare insegnante, chi avvocato, chi voleva lasciare il paese per cercare fortuna all’estero e chi, invece, di sogni preferiva non farne.

Io sognavo di fare il cantante. Di scrivere le canzoni, di chiudermi per giorni nella solitudine di una stanza per dare forma alle mie emozioni.

GODOT

Ma quante volte ho pensato ‘GODOT. io e te facevamo prima a sognare i sogni degli altri!’.

Questa è una canzone che è una dichiarazione d’amore alla musica e a chi sogna di viverci.

Ho deciso di cantarla con Mani, perché ho visto in lui lo stesso entusiasmo e la stessa frustrazione che si alternano incessantemente in ogni sognatore.

Ho scritto questa canzone nella notte del 3 gennaio 2020, immaginando finalmente di calcare un palco senza timore di affermare “sono qui per lavorare”.

E oggi più che mai, in questo tempo sospeso, in cui il palcoscenico sembra una utopia, voglio dedicare questa canzone a chi ci crede ancora.

Avremmo potuto sognare i sogni degli altri, ma ci siamo ritrovati a sognare il sogno più bello che potessimo desiderare!”

Crediti:

Testo e musica: GODOT.
Cantato da GODOT. e Mani
Suonato da Lorenzo Caperchi e Simone Pirovano
Produzione e mix: Lorenzo Caperchi e Simone Pirovano
Master: Lorenzo Caperchi

Immagine di copertina ed articolo di Chiara Turati