1 Maggio 2020
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1 Maggio 2020

Giulia pubblica in omaggio agli eroi dell’epoca Covid, “Camice bianco” (testo e audio)

La canzone è stata scritta dalla stessa Giulia con Manuel Finotti e Laura Di Lenola

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Giulia Molino Camice bianco. Negli scorsi giorni la cantante finalista di Amici 19 ha pubblicato sui suoi social un pezzo dedicato a tutte le persone che stanno combattendo in ospedale per la salute altrui, medici, infermieri e volontari.

L’1 maggio, il brano, nella sua versione integrale, è fuori su tutte le piattaforme streaming. Il 6 maggio invece è il giorno dell’uscita sulle piattaforme di vendita digitali.

Giulia Molino Camice bianco

Questa le parole con cui la giovane cantautrice ha raccontato questa canzone su Instagram

“…Ho pensato davvero tanto alla situazione critica che l’Italia, e il mondo tutto, sta vivendo da qualche mese a questa parte.

…C’è chi trascorre le proprie giornate fra le mura di un ospedale, sperando di sopravvivere, di sentire, giorno dopo giorno, il proprio respiro riacquisire forza.

Altri vorrebbero riabbracciare le persone che amano, mentre sono costrette dalle circostanze a salutarle tramite i vetri di una finestra o attraverso lo schermo di un cellulare.

E poi ci sono loro: MEDICI, INFERMIERI, VOLONTARI, che ogni santo giorno dedicano la propria esistenza al prossimo. In questo periodo storico ancor più complesso, regalano il proprio tempo a chi sta soffrendo in questi ospedali affollati.

E sono EROI che non chinano la testa dinnanzi agli innumerevoli ostacoli, che non si lasciano demoralizzare dalle troppe vittime, ma che, invece, non si fermano e continuano a lottare affinché quanta più gente possibile possa rientrare nelle proprie case e ripristinare la vita di sempre.

Ciononostante, dimentichiamo che dietro quelle mascherine, dietro quegli sguardi, ci sono anzitutto delle PERSONE. Persone che soffrono, come tutti noi, ma che lottano, senza sosta, senza risparmiarsi, donandosi completamente mettendo a rischio la propria vita per salvare quella degli altri…”

Il brano è stato scritto dalla stessa Giulia con Laura Di Lenola e Manuel Finotti.

Giulia Molino sta dimostrando, anche attraverso dei Freestyle, di essere una ragazza molto attenta a quello che avviene attorno, a dimostrarlo anche un freestyle in risposta alle gravi affermazioni di Feltri pubblicato qualche giorno fa.

Vi lasciamo con il testo e l’audio della canzone. Qui invece potete rivedere, per chi se la fosse persa, la versione integrale dell’intervista Instagram con il nostro direttore, Massimiliano Longo.

Camice bianco testo e audio

Sono quasi dieci ore che mi reggo in piedi
girando tra barelle e corridoi pieni
è un nemico astratto che non vedo e che non sento
mi sembra di lottare si, ma coi mulini a vento
tu che mi ascolti nel cielo oppure accanto
non vedi sono solo un uomo con il camice bianco
dammi un po’ di forza, che qui non è abbastanza
ho la testa fra le mani e sono chiuso in questa stanza
mi chiedono dottore quanto mi rimane
con la maschera, una lacrima non fa rumore
lascia segni sul mio viso come fa una guerra
e finché io sono vivo non sarà una guerra persa

A volte penso che sia naturale se
le gambe cedono e vogliono scappare
vedo quegli occhi chiamarmi per nome
senza il camice bianco siamo solo persone
ci vuole tempo per ricominciare
per dimenticare tutto questo dolore
ripartiremo dalla cose buone
senza il camice bianco siamo solo persone

A volte io ci penso a quanto stronza sia la vita
e nonostante questo non mi piego mica
fatica e poi sudore e poi la voglia di star bene
se bene ancora senta l’eco di quelle sirene
ne vale la pena, un sorriso, un solo gesto
vedere che l’amore fa il suo giro e torna indietro
e se mi chiedi cosa sento in questo momento
ti direi paura ma comunque io non smetto
di donarmi a chi vorrebbe solo respirare
a chi vorrebbe il mare ma si sente solo affogare
a chi saluta un figlio con dei baci alla finestra
a chi va via per sempre mentre il figlio è lì che aspetta

A volte penso che sia naturale se
le gambe cedono e vogliono scappare
vedo quegli occhi chiamarmi per nome
senza il camice bianco siamo solo persone
ci sarà un tempo per ricominciare
per dimenticare tutto questo dolore
ripartiremo dalla cose buone
senza il camice bianco siamo solo persone

Ho il viso dilaniato di chi avverte l’impotenza
e piango di nascosto ma non è una debolezza
la sera torno a casa e tolgo il mio mantello bianco
domani è un altro giorno e con un guanto asciugo un pianto

A volte penso che sia naturale se
le gambe cedono e vogliono scappare
vedo quegli occhi chiamarmi per nome
senza il camice bianco siamo solo persone
ci sarà tempo per ricominciare
per dimenticare tutto questo dolore
ripartiremo dalla cose buone
senza il camice bianco siamo solo persone