30 Giugno 2019
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30 Giugno 2019

Giordana Angi Chiedo di non chiedere è il nuovo singolo dal 5 luglio in radio ( Testo e audio)

Per l'estate la cantautrice Giordana Angi sceglie il brano più provocatorio del suo album, Chiedo di non chiedere

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Certificata la scorsa settimana disco d’oro per il suo album di debutto, Casa, da cui è stato estratto il singolo omonimo, Giordana Angi lancerà in radio questo venerdì, 5 luglio, il brano scelto per l’estate… Chiedo di non chiedere.

Un anno fortunato quello in corso per la cantautrice dopo anni di promesse non mantenute dalla discografia italiana. La partecipazione ad Amici di Maria De Filippi le ha portato infatti un secondo posto alle spalle di Alberto Urso, il premio Tim assegnatole dalla critica e la tanto desiderata pubblicazione di un album.

Non solo, Giordana è anche co-autrice del nuovo singolo di Tiziano Ferro, Buona (cattiva) sorte, e di altri tre brani presenti nel disco in uscita a novembre, Accetto miracoli. Oltre che dell’attuale singolo di Alberto, Accanto a te.

Nel frattempo sono state annunciate le date live estive (le trovate qui) e le due tappe evento autunnali (qui).

Il nuovo brano scelto per l’estate 2019, Chiedo di non chiedere, è una canzone che racconta un’esperienza personale della cantautrice usando un linguaggio diretto e senza mezzi termini.

L’incontro in un locale con una coppia lui/lei, e l’inizio di un gioco di sguardi e “competizione” dove Giordana non sa verso chi dei due prova più desiderio.

Il brano è stato presentato da Giordana Angi con un titolo diverso, La solita stronza, nel momento in cui la ragazza ha partecipato ai casting di Amici 18.

Qui a seguire il testo della canzone.

GIORDANA ANGI CHIEDO DI NON CHIEDERE TESTO

(Compositori: Giordana Angi / Carlo Avarello / Manuel Finotti
Edizioni: Warner Chappell Music)

Ho un fiore per tre
è un po’ sporco ma c’è tanta verità
cerco le chiavi di casa, sono sbronza
ma voglio te, voglio te
kei arriva col fare da diva
mi ammira, mi attira e mi schifa
ma io sono sempre la stessa
la solita stronza
lasciamo la festa che mi gira la testa
la macchina è spenta e con noi c’è anche lei
sì, c’è ancora lei

Chiedo di non chiedere
Io chiedo di non chiedere
se ho più voglia di te
o invece ho più voglia di lei
chiedo di non chiedere
Io chiedo di non chiedere
se ho più voglia di te
o di fare l’amore con lei

Ah che fortuna
sarà stata la luna
a mandarti qui da me
così iniziamo la festa
è un giro di giostra
le sue labbra sul mio seno
e perdo il controllo dei miei sensi
le mani intrecciate, le facce sudate
il vestito scucito dal mio desiderio
mi bacia e mi schiva
ed io sono sempre la solita stronza
ti cerco e la cerco ma ha il fiato corto
non sai cosa fare, lasciati andare
stanotte non pensare mai

Chiedo di non chiedere
Io chiedo di non chiedere
se ho più voglia di te
o invece ho più voglia di lei
chiedo di non chiedere
Io chiedo di non chiedere
se ho più voglia di te
o di fare l’amore con lei

Attends le temps que tu peux
et laisse-moi dans le sens que tu veux
mais j’ai compris que tu as envie
me dis pas que tu pars, me dis pas que t’as pas envie
me dis pas tu t’as un mari
que ça tombe, alors, pour le laisser
que la lumière maintenant elle est baissée
et moi j’suis là et j’suis toute mouillée
parce que j’suis à toi, j’suis à toi bébé

Chiedo di non chiedere
Io chiedo di non chiedere
se ho più voglia di te
o invece ho più voglia di lei
chiedo di non chiedere
Io chiedo di non chiedere
se ho più voglia di te
o di fare l’amore con lei

Et laisse-moi dans le sens que tu veux
zvec le temps, le temps que tu peux
parce que j’suis à toi, j’suis à toi bébé