3 Novembre 2019
Condividi su:
3 Novembre 2019

Francesco Guccini svelata la cover dell’album in uscita il 15 novembre

Si tratta dell'opera realizzata dallo street artist Tvboy

Condividi su:

Una barca in mezzo al mare con a bordo Manuel Agnelli, Malika Ayane, Samuele Bersani, Brunori Sas, Luca Carboni, Carmen Consoli, Elisa, Francesco Gabbani, Ligabue, Giuliano Sangiorgi, Margherita Vicario, Nina Zilli e, al centro, Francesco Guccini con Mauro Pagani è la straordinaria opera realizzata dallo street artist Tvboy.

L’opera è comparsa il 29 ottobre, a sorpresa, sotto gli occhi increduli e meravigliati dei passanti nei pressi di via Paolo Fabbri a Bologna, non lontano dalla storica abitazione del cantautore di Pavana che con Mauro Pagani è stato tra i primi ad ammirare il murales.

L’opera sarà la copertina di Note di Viaggio – capitolo 1: venite avanti…

La prima parte dell’attesissima raccolta delle più belle ed indimenticabili canzoni di Guccini, prodotta ed arrangiata da Mauro Pagani ed interpretate dalle grandi voci della musica italiana, uscirà il 15 novembre per BMG, già disponibile in pre-order.

Note di Viaggio – capitolo 1: venite avanti… è l’evento discografico del 2019, non solo per il numero di artisti che entusiasti hanno aderito al progetto, ma anche e soprattutto per il fascino delle canzoni e per ciò che rappresentano per la musica italiana.

Il progetto, non vuole essere celebrativo, guarda al futuro attraverso le canzoni del Maestro di Pavana.

E’ il primo capitolo di un progetto che si completerà nel 2020, e sarà disponibile nelle versioni CD Standard, CD Limited Edition numerata, Vinile, Vinile Limited Edition numerata, in streaming ed in digital download.

Guccini non esita ad esporsi lanciando dal punto di vista visivo un messaggio forte, l’idea è amplificata dall’estro artistico di Tvboy, che con le sue coloratissime opere dallo stile irriverente e provocatorio è solito sottolineare le contraddizioni del mondo politico e non solo.

L’illustrazione, dall’impatto clamoroso, lancia un messaggio molto potente che ragiona su un tema di stretta attualità.

Non è casuale che il murales sorga proprio accanto ad un’associazione di via Libia che sostiene il valore della differenza e propone progetti aperti di accoglienza e solidarietà.