14 Luglio 2018
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14 Luglio 2018

Fiorella Mannoia: la “combattente” della musica italiana live a Taormina per i rifugiati in Libia

Il 22 luglio Fiorella Mannoia sarà in concerto al Teatro Antico di Taormina. Un live per raccogliere fondi per salvare i rifugiati in Libia

Fiorella Mannoia
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Ci sono artisti che non hanno mai paura di metterci la faccia quando serve e che, soprattutto, sono pronti a scendere in campo attivamente quando è necessario. E questo è il caso di Fiorella Mannoia, da sempre un’autentica “Combattente” nella musica italiana.

La Mannoia sarà protagonista di un concerto nelle splendida cornice del Teatro Antico di Taormina il prossimo 22 luglio, concerto che, con l’incasso della serata e le donazioni dei presenti, si propone l’obbiettivo di assistere 500 rifugiati del programma Guardiamo Oltre l Frontiere (2018-2020).

Una nuova nuova occasione per mettere in luce un importante problema usando la musica come promozione di valori di accoglienza e solidarietà con la finalità di dare protezione e sostegno ai rifugiati della Libia.

A scegliere la Mannoia per questo importante atto di solidarietà è stato il Cir – Consiglio italiano per i rifugiati.

L’obbiettivo di questa importante campagna nello specifico è quello di raccogliere i fondi necessari ad assistere e sottrarre alla violenza i soggetti più svantaggiati (bambini, donne e vittime di tortura) in Libia…

Il Cir” ha dichiarato Roberto Zaccariavuole fornire con questo programma non solo assistenza alle persone più deboli che vivono in Libia, ma soprattutto protezione ai rifugiati che si trovano nel paese, anche all’interno dei centri di detenzione, affinché sia garantita la tutela dei diritti umani ed affinché i soggetti più vulnerabili siano identificati, portati all’esterno ed avviati ai corridoi umanitari verso l’Europa”.

La situazione in Libia al momento è tragica; si calcola infatti che ci siano oltre 500 mila persone bisognose di assistenza umanitaria e protezione, non solo migranti e rifugiati, che vivono in condizioni di estrema marginalità sociale, senza accesso a cure e servizi essenziali, quali medicine, cibo, acqua potabile e alloggi dignitosi. I rifugiati registrati dall’Alto Commissariato dell’Onu in Libia sono oltre 50.000: persone provenienti da paesi in guerra o caratterizzati da una sistematica violazione dei diritti umani quali Siria, Iraq, Palestina, Eritrea, Etiopia, Somalia e Sudan.

Insomma Fiorella Mannoia attualmente impegnata con il suo tour estivo (qui trovate le date) ci dà una motivazione in più per andare ad ascoltare bella musica senza smettere di pensare alle cose importanti che avvengono nel mondo spesso lontano dal nostro sguardo.