22 Agosto 2022
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22 Agosto 2022

Emis Killa: arriva la querela per diffamazione da parte del Comune di Riccione. La risposta dell’artista

Nelle sue storie il rapper chiede anche alla Lega di non strumentalizzare per scopi politici le sue parole

Emis Killa
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Emis Killa è uno degli artisti italiani più seguiti su Twitter, social dove conta quasi 1 milione di seguaci. Lì il rapper dispensa il proprio pensiero su diversi argomenti senza nessun tipo di filtro o ipocrisia. Un comportamento che lo porta ad avere molti ammiratori, diversi hater e, ora, anche una possibile richiesta danni da parte del Comune di Riccione.

Facciamo un passo indietro. Domenica 21 agosto l’artista ha cominciato la giornata esprimendosi sulle tasse italiane: Ogni anno in questo periodo si pagano le tasse e mi ricordo di quanto questo paese sia governato da dei ladri. Lo stato è mio socio al 50%, anche più, e in cambio mi offre un panino di merda. A me e a tutti voi. Prima o poi mi levo dal cazzo. Giuro su mia madre.

Centinaia i commenti dei contribuenti italiani non fan, e del resto chi lo è, del sistema di pagamento tasse anticipato (modello tutto italiano). Ma non è stato questo tweet, almeno per il momento, a causare problemi a Emis Killa.

Dopo qualche ora infatti Emiliano ha parlato di Riccione, posto a lui caro, ma che non riconosce più:

Tanto per rimanere in tema, Riccione è diventata Marsiglia. Una volta i giovani andavamo lì a divertirsi, le famiglie anche. Ora dopo le 18:00 se sei un bravo ragazzo devi avere paura a farti una passeggiata sul lungomare. Le manganellate nelle ginocchia ci vogliono”.

Lunedì 22 agosto, informata dei fatti, il sindaco di Riccione, Daniela Angelini, ha diramato una nota ufficiale in cui annuncia di voler querelare per diffamazione l’artista. Ecco il contenuto del comunicato:

Sono indignata dalle parole di Emis Killa. Le respingo con forza e le ritengo frutto di assoluta malafede, ha raccontato una Riccione che non esiste.

A tutela dell’onorabilità della città che rappresento, dei nostri operatori, dei cittadini e degli ospiti stessi che amano Riccione, i nostri legali sono già al lavoro per procedere con le opportune azioni giudiziali, volte a punire questa gratuita diffamazione ed a ottenere il risarcimento del danno d’immagine conseguente.

La stessa valutazione verrà fatta nei confronti di esponenti politici nazionali che per meri scopi elettorali intendono cavalcare questa azione denigratoria”.

Come riporta Rockol c’è anche un volto noto che si espresso su Il Corriere della sera contro le parole di Emis Killa. Si tratta di Claudio Cecchetto. Il noto manager e talent scout è stato infatti lui stesso candidato alla carica di sindaco.

Conosco Emis Killa e so che è una persona impulsiva. Sarei curioso di chiedergli se ha scritto quel tweet come sfogo dopo un’esperienza personale vissuta qui oppure se lo ha fatto sulla base di quel che si sente dire, senza verifica. Io credo che debba chiarirlo.”

LA RISPOSTA DI EMIS KILLA

Nella sera del 22 agosto Emis Killa ha risposto sui social iniziando col puntualizzare che non vuole che i suoi pensieri postati sui social vengano strumentalizzati dalla Lega per motivi politici…

Mi trovo costretto ancora una volta, a prendere le distanze dai post che la lega sta divulgando strumentalizzando le mie parole. Fatemi il favore di non scambiare un mio pensiero per orientamento politico. Non dovrei manco stare qui a precisarlo, ma si sa come va il mondo al giorno d’oggi“.

Poco dopo il rapper ha voluto spiegare meglio il suo tweet su Riccione luogo che, come abbiamo scritto (non serviva fare chissà quali complesse ricerche) Emiliano frequenta sin da ragazzino…

La cosa più odiosa di tutta sta faccenda, è che la gente per ignoranza o per pigrizia di approfondire sta scambiando il mio rammarico e la mia amarezza per diffamazione.

Io AMO Riccione e ci vado da quando ho 13 anni, 20 anni che la frequento e che ogni anno, compreso questo, pianifico di comprarmici una casa per passare tutta la stagione estiva in riviera. Ho sempre subito il fascino di questo posto e dei suoi abitanti.

Se però il fatto che faccia una critica alla piega che ha preso negli ultimi anni deve farmi sembrare il nemico pubblico numero 1, allora qualcosa non va.

Mi dispiace sinceramente se qualcuno ha frainteso e si sia sentito offeso, ma torno a ribadire che il mio tono non voleva essere in alcun modo ‘critico’ bensì amareggiato. Questa è l’unica cosa che mi interessa arrivi al cuore dei romagnoli. Chi mi conosce sa quanto ho a cuore quel posto. Un abbraccio a tutti“.

Al di là della polemica c’è grande attesa per il nuovo disco del rapper che, proprio qualche giorno fa, ha pubblicato un breve freestyle su Instagram collezionando quasi 650.000 views (lo trovate qui).