25 Novembre 2020
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25 Novembre 2020

Daniel Piccirillo andrà a processo per l’episodio di Body shaming nei confronti di una fan

L'episodio in questo avvenne in una diretta Instagram a fine aprile scorso

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Daniel Piccirillo body shaming, ci sarà il processo.

Ad aprile scorso il giovane Daniel, in precedenza noto anche con il nome d’arte di Daniel Cosmic, si era reso protagonista di un azione di Body shaming nei confronti di una sua giovanissima fan in una diretta su Instagram. Partito come uno gioco (di pessimo gusto, va detto) lo sfottò è andato avanti peggiorando la situazione minuto dopo minuto. Daniel infatti si era lasciato prendere la mano andandoci giù pesante nel fare commenti ironici relativi al peso della ragazzina.

Il tuo ragazzo ideale? Allora, commestibile, l’importante è che te lo mangi. Immagino che fai disperare tua mamma. È capitata a volte che te la sei mangiata?

Questi sono solo alcuni degli sfottò del giovane artista nei confronti della fan, una situazione che il nostro direttore aveva affrontato a muso duro in un editoriale (lo trovate qui) e che aveva fatto arrabbiare anche il manager del ragazzo, Francesco Facchinetti, che per un po’ di tempo gli bloccò l’utilizzo dei social

Ora Daniel, ex concorrente di Amici di Maria De Filippi (il suo percorso si fermò al pomeridiano) che ha da poco pubblicato il singolo Tu dedicato al nonno, dovrà presentarsi in tribunale per rispondere dell’accaduto.

Per la precisione il 18 novembre del 2021, tra un anno praticamente, inizierà il processo e Daniel Piccirillo dovrà difendersi dall’accusa di diffamazione aggravata dai motivi abietti davanti al giudice della prima sezione penale del Tribunale di Lecce, Stefano Sernia, per l’inizio del processo.

Secondo quando riportato da Repubblica la madre della ragazzina avrebbe denunciato il cantante in quanto ascoltare le offese del proprio idolo in un diretta con migliaia di altre persone presenti avrebbe portato alla figlia 16enne un contraccolpo pesante dal punto di vista psicologico al punto da doverla mandare in cura da uno specialista. Daniel nel corso dell’udienza potrà chiedere di essere giudicato con un rito alternativo (abbreviato o patteggiamento) o avanzare richiesta di messa alla prova.