27 Marzo 2020
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27 Marzo 2020

Dandy Turner unisce il suo flow a quello di Biondo per il nuovo singolo, “Offline”(testo e audio)

Coetanei, entrambi romani e innamorati della musica trap e dell'R'N'B, i due artisti uniscono le loro passioni in questo nuovo singolo

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Dandy Turner Biondo Offline. Esce oggi, 27 marzo, il nuovo singolo dell’artista Emotrap Dandy Turner che lo vede duettare con  Biondo.

Il brano arriva dopo i successi che Dandy ha ottenuto con i brani Sei bella come Roma e Troppi sguardi, brani con cui ha collezionato 12 milioni di visualizzazioni.

Dandy Turner Biondo Offline

Dandy Turner in questo momento è diventato un artista simbolo della gioventù romana. Il nuovo singolo, Offline, è un intenso racconto per immagini.

Ma per questo racconto il ragazzo ha voluto al suo fianco un altro artista della scena romana, Biondo, giovane talento da milioni di stream già prima del suo ingresso ad Amici di Maria De Filippi, reduce dal successo del singolo Tira.

Offline è un brano trap – alternative autentico e diretto che racconta di una relazione complicata dall’insicurezza, dalla paura, quando in realtà forse basterebbe un atto di fiducia per stare bene.

Ecco come lo racconta Dandy Turner:

’Offline’ si basa su una storia d’amore nella quale manca la fiducia forse per paura, paura di soffrire. ‘Afferrami la mano’ è una metafora per dire ‘Ti fidi di me? Dimostramelo! Che nonostante tutto e tutte, avrei comunque scelto te tra mille altre persone’.

Il titolo ‘Offline’ sottolinea che senza connessione si è meno portati a tradire e quindi si è più propensi a dare e ricevere fiducia“.

Il brano unisce le voci e gli stili di due artisti romani, Dandy Turner e Biondo per l’appunto, coetanei e innamorati delle varie sfumature dell’hip hop, della trap e dell’R’n’B.

Riguardo a questa nuova collaborazione Biondo dichiara:

È stato molto divertente lavorare con Dandy abbiamo in comune la passione per l’R’n’B e questo ha davvero fatto la differenza».

Dandy Turner Biondo Offline testo e audio

Afferrami la mano
e salta giù con me
no non ne parliamo
avrei comunque scelto te

Siamo vetri scheggiati dell’iPhone
siamo quei vaffanculo
che accompagnano i clacson
siamo quelle scritte sul banco
siamo quei lividi che
coprono tutto il braccio
ti avrei stretta più forte
se il treno fosse arrivato in ritardo
non perdere tempo
scrivimi adesso
ma fallo in un attimo

Afferrami la mano
e salta giù con me
no non ne parliamo
avrei comunque scelto te
Afferrami la mano
e salta giù con me
no non ne parliamo
ma avrei comunque scelto te

Quante altre persone
tieni dentro la tua ragnatela
le hai contate almeno
quanto l’hai provata
davanti allo specchio
quella scena
ti hanno dato un premio
ma correre veloce non basta
scappare da te stessa
non ti renderà un’altra
ti vedo che sei sola
mentre ne accendi un’altra
quel fumo nella stanza
poi diventa un fantasma
tu che hai il cuore di ferro
come un cyborg
la testa da Psyco
gli occhi come il Ghiaccio
ora puoi anche scendere dal palco
mi hai insegnato tanto
ma quanto mi hai tolto
e giuro che ho creduto a tutti quei ti amo
mi gridavi in faccia io non ti ascoltavo
ci vedevo nero anche quando era chiaro
che sei come veleno dentro le mie vene

Afferrami la mano
e salta giù con me
no non ne parliamo
avrei comunque scelto te
e giuro che ho creduto a tutti quei ti amo
che ci vedevo nero anche quando era chiaro
afferrami la mano
avrei comunque scelto te

Afferrami la mano
afferrami la mano
e salta giù con me