22 Aprile 2019
di Direttore Editoriale
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22 Aprile 2019

1M NEXT annunciati i vincitori ma due su tre non rientrano nei requisiti del regolamento

All Music Italia ha segnalato le presunte irregolarità al Direttore Artistico Massimo Bonelli. Ecco la sua dichiarazione ufficiale

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Anche quest’anno il Concerto del Primo Maggio 2019 darà la possibilità a tre artisti emergenti, tramite il contest 1M NEXT, di esibirsi sul palco del concerto in piazza San Giovanni a Roma e in diretta su Rai 3.

Ieri, dopo diverse fasi di selezione, sono stati annunciati i nomi dei tre artisti che avranno questa importante possibilità: Giulio Wilson, Margherita Zanin e I Tristi.

Dopo la prima fase di selezione che a metà marzo ha visto ridursi a 130 gli artisti in gara all’1M NEXT. Il numero è quindi sceso a 15 nella seconda fase di selezioni ed infine, il 15 aprile, la commissione artistica del contest ha riascoltato gli artisti in gara arrivando a scegliere i tre nomi di cui sopra.

Dopo l’annuncio, avvenuto sulle pagine social del Concerto del Primo Maggio, il nostro sito ha ricevuto diverse segnalazioni su una presunta irregolarità riguardante due dei vincitori di 1M NEXT.

Come potete leggere voi stessi nell’immagine qui a seguire, il regolamento del contest (cliccate qui per leggere la versione integrale) specifica che “Al Contest possono partecipare tutti gli Artisti che non abbiano già sottoscritto contratti di management in esclusiva con primarie agenzie di settore.

LE PRESUNTE IRREGOLARITÀ

Succede invece che due dei vincitori di 1M NEXT risulterebbero sotto contratto per quel che riguarda il management.

Il primo nome è quello di Margherita Zanin che, come indicato anche sul suo profilo ufficiale facebook, viene gestita sotto questo aspetto da Fabio Gallo, il secondo è quello di Giulio Wilson, curato dalla ProSincro di Antonio Laino. Qui a seguire le informazioni pervenute sui profili social degli artisti.

LE DICHIARAZIONI DI MASSIMO BONELLI, DIRETTORE ARTISTICO DEL CONCERTONE

1M Next fin dal momento della sua ideazione, quattro anni fa, si è dimostrato un contest all’insegna della trasparenza tant’è che i voti dei singoli giurati vengono resi noti pubblicamente (punto fondamentale su cui il nostro sito, insieme a Rockol, si è battuto spesso in passato).

Per questo abbiamo raggiunto Massimo Bonelli, Direttore Artistico e organizzatore dell’evento, per fargli presente quanto sopra riportato. Bonelli ci ha assicurato che domani mattina, prima della conferenza stampa fissata per le ore 12, insieme alla commissione artistica di 1MNext farà le opportune verifiche del caso e se risulteranno effettive le violazioni del regolamento da noi segnalate Margherita Zanin e Giulio Wilson verranno squalificati ed esclusi dal Concertone.

Qui a seguire il post pubblicato sulla pagina del Concerto del Primo Maggio dopo la nostra segnalazione.

LE RISPOSTE DI ANTONIO LAINO e FABIO GALLO

Riceviamo e pubblichiamo le comunicazioni che sono state fatte pervenire in nottata da Antonio Laino per Giulio Wilson e Fabio Gallo per Margherita Zanin:

ANTONIO LAINO

Gentilissimo Direttore,
sono Antonio Laino (titolare della Prosincro) e mi permetto di scriverle dopo aver preso visione del suo articolo per precisarle quanto segue: l’artista Giulio Wilson ha un accordo di Promozione/Radio e Tv e Press con la Prosincro Srl e non un vero accordo di management seppur, come avviene spesso sulle pagine degli artisti, si scrive e si usi la parola Management.

Questo perché Giulio ha deciso di farsi gestire gli aspetti burocratici da una figura di riferimento, che poi sarei io, e che ho curato il suo progetto in ambito promozione.

Qualora dovesse servire posso girare la copia del nostro accordo privato e che prevede esclusivamente i servizi di promozione. Una cosa è in qualche modo e sulla fiducia ‘far da personal manager’ e un’altra avere un accordo su carta con ‘agenzia di management’.

In attesa di gentile riscontro in merito e restando a disposizione per ogni ulteriore informazione, invio ringraziamenti e cordiali saluti.
Antonio Laino

FABIO GALLO

Caro Massimiliano,
apprezzo come al solito il tuo lavoro prezioso, ma volevo segnalarti che il tuo articolo sulla vittoria contro regolamento di Margherita Zanin, contiene un equivoco.
Equivoco nato dalla segnalazione sul suo profilo Facebook del mio nome sotto la voce General Manager.

Tengo a puntualizzare che io non sono il manager né di Margherita Zanin, né di altri artisti per cui curo l’ufficio stampa.

Che io e il mio staff, di cui conosci bene la valenza, ci si esponga per i nostri artisti in qualsiasi situazione mediatica fa parte del gioco, ma nessun contratto suffraga mai il ruolo di manager, che non ricopro.
Un ruolo che oltretutto, non c’entra nulla con la partecipazione a nessun concorso in cui ci sono giurati che vagliano canzoni, video, esibizioni live.

Ho sentito l’artista, la quale mi dice che ha scritto così in quanto sono il suo riferimento, il suo consigliere per muoversi al meglio in questo mondo, ma, lo ripeto, nessun contratto di management mi lega a lei. A dire il vero, in questo momento, neanche un contratto di ufficio stampa, esaurito dopo la promozione del suo EP.

Se approfondisci fra i profili delle centinaia di iscritti al concorso, troverai scritto che c’è un manager, e se Facebook ti chiede di inserire una vocina, a questa non sempre corrisponde, e sicuramente non nel nostro caso, un “contratto di management in esclusiva con primarie agenzia di settore”.

Grazie per la comprensione“.

UN CONSIGLIO AGLI EMERGENTI

Fermo restando che la decisione finale su quanto avverrà all’interno del contest 1M NEXT è a discrezione di Massimo Bonelli e della commissione artistica dello stesso, tengo a dare solo un consiglio agli artisti emergenti. Ogni persona in questo ambiente, come in tutti gli ambienti lavorativi, ha un proprio ruolo. E le qualifiche spesso generano responsabilità.

Su questo sito di fianco al mio nome, per esempio, compare la dicitura Direttore Editoriale. Una carica che è non messa lì a caso. Questo determina infatti che io sono responsabile, nel bene e nel male, di quello che viene scritto su All Music Italia.

Il mio consiglio è quindi di, se si vuole entrare in un mondo di professionisti, essere meno sprovveduti onde evitare danni a se stessi, a terze persone o rischiare di minare la credibilità di un importante contest. Questo al di là di quale sia la verità, cosa che non sono di certo io in grado di stabilire.

AGGIORNAMENTO

Qui l’aggiornamento in tempo reale sulla situazione.

AGGIORNAMENTO

All Music Italia ha ricevuto da Antonio Laino di Prosincro una mail con richiesta di pubblicazione, potete trovarla qui.