settimana trash della Mosca 27 aprile 2025 – Trash sparsi in libertà
Anna Tatangelo, da rock a pop per volere di Baudo
Nel podcast One More Time, Anna Tatangelo rivela che a Sanremo aveva portato un brano rock, ma Pippo Baudo le disse: “Tu devi fare il pop”. E niente, da lì a Ragazza di periferia il passo è breve. Tutto il resto, lacrime comprese, lo trovate in questo nostro articolo di sopravvivenza sentimentale.
🎭 Voto Trash: 2/5
Pop imposto? Più che un genere, una sentenza.
Fedez, la quiete dorata dopo la tempesta
Mentre le cronache lo inseguono tra flirt, frecciate e dischi annunciati a metà, Fedez posta dal Monte-Carlo Beach. Vista mare, lettino in prima fila e zero pensieri. Almeno uno di noi ce l’ha fatta.
🎭 Voto Trash: 3/5
Il crollo del mondo? Ma con vista privilegiata.
Lazza e Chopin: il virtuosismo spiegato sul polpaccio
Intervistato da So Foot, Lazza spiega perché ha tatuato Chopin sul polpaccio: cerca emozione nella musica classica e virtuosismo come quello di Ronaldinho. Più che rap, siamo nella sinfonia trash.
🎭 Voto Trash: 2.5/5
La prossima volta, magari Mozart sulla tibia e Kakà al clavicembalo.
Achille Lauro gira il video di Cristina con le mamme (e voi)
Dopo Amor, Achille Lauro ci riprova: questa volta il pubblico è chiamato a partecipare al videoclip di Cristina, dedicato “all’amore più puro”, quello tra madri e figli. Un abbraccio, una carezza, un ricordo… e un link di Google Forms.
🎭 Voto Trash: 2.5/5
Manca solo il montaggio del fan club e siamo tutti registi.
Tananai, il bro e la ressata mistica
Tananai posta la foto di un amico devastato, con ciotola da brodo e sguardo vuoto. La caption? “Fiori per il brò che deve essere ressato”. Per chi non parla fluentemente il linguaggio delle after: “ressato” = riportato in vita. Come il brodo, appunto.
🎭 Voto Trash: 3/5
Per i boomer: non è un esorcismo, è una carezza urbana.











