11 Giugno 2021
Condividi su:
11 Giugno 2021

Videointervista a Baby K: “Sento di aver aperto le danze a un’omologazione estiva”

E' uscito il nuovo album di Baby K Donna Sulla Luna, che arriva tre anni dopo Icona. L'artista ne ha parlato in conferenza stampa, argomenti poi approfonditi in una videointervista.

Baby K
Condividi su:

E’ uscito venerdì 11 giugno il nuovo album di Baby K Donna Sulla Luna, prodotto da This is it, società della stessa artista, e distribuito dalla major Columbia Records / Sony Music Italy.

Un disco che si snoda in 14 tracce e che arriva ora, dopo una lunga fase di lavorazione, rallentata dall’emergenza sanitaria. Un progetto che si è evoluto nel tempo e che è maturato mese dopo mese, fino alla pubblicazione mai così attesa.

“Il disco è molto coerente. Il percorso è una presa di coscienza coraggiosa. E’ qualcosa di fresco.”

Donna Sulla Luna, quindi, rappresenta a 360 gradi quella che è oggi Claudia.

“Donna sulla Luna è una riflessione sul mio percorso. Molti traguardi sono stati celebrati, ma a un certo punto arriva la riflessione per capire qual è stato il punto di partenza, su come ci sono arrivata. Parto da un percorso molto lungo. Il viaggio è importante ed è capace di cambiarti.

Attraverso il viaggio c’è la possibilità di cambiare e si spera in meglio. Nasco come una ragazza semplice. Non ho mai avuto grandi ambizioni. È importante partire, lavorare e macinare, fidandosi del viaggio.”

Un disco che è il riconoscimento di un lungo percorso. Una sorta di stop and go universale nel quale ci si può riconoscere al di là del suono catchy, che esplora ogni sfumatura del latin pop. Un punto di partenza o di ripartenza prima di altre novità che verranno annunciate prossimamente.

“Non ho lavorato al progetto per autocelebrarmi, ma volevo mettere in risalto i successi delle donne quando hanno il coraggio di esporsi. Una indicazione di dove possono arrivare le donne quando si impegnano e hanno voglia di arrivare al massimo.”

Baby K, grazie alla sua società This Is It, ha curato ogni fase della lavorazione del disco, creando un team di autori e produttori, con i quali c’è stato un continuo confronto.

“Non c’è nessun aspetto che io non curi in prima persona.”

BABY K DONNA SULLA LUNA

Baby K ha presentato Donna Sulla Luna in una conferenza stampa virtuale, nella quale ha parlato a tutto tondo del progetto.

“Ci tengo molto che si sappia che sono autrice delle mie canzoni. In pochi lo sanno e credo siano in molti ad avere dei preconcetti su di me. Tradizionalmente il rap gioca molto sul testo e nel mio percorso si ho sempre prestato una certa attenzione, anche se negli ultimi anni ho messo maggiormente in risalto l’aspetto musicale. Amo tantissimo anche scrivere le melodie.”

Un percorso, quindi, iniziato tanti anni fa, in un periodo in cui Baby K era considerata la massima esponente del rap al femminile.

“Nessun rapper si associa facilmente a una figura femminile. Lo fa solo se crede fermamente in qualcosa. L’Italia è un paese dove la musica non è vissuta con così tanta libertà. Sembra paradossale, ma per i rapper questa situazione è ancora più chiara. Loro hanno bisogno di farsi notare dal loro pubblico senza perdere credibilità.

Di fondo i rapper riconoscono il mio percorso di tanti anni fa e lo rispettano.

Se guardiamo le vendita, però, in Italia vendono più gli uomini. Qual è il motivo? C’è una componente di sessismo anche tra le donne. Chi consuma musica si sente più a proprio agio ascoltando un uomo!”

Un percorso in continua evoluzione che, quindi, parte da lontano.

“Negli anni ho dimostrato che oltre al rap ho saputo scrivere altro facendo ogni cosa passo dopo passo. È bello vedere che questa evoluzione artistica e creativa funziona! L’esperienza ti fa diventare più capace. È molto importante!”

Un messaggio di consapevolezza come si può avvertire anche ascoltando le varie tracce del disco.

“Negli ultimi anni sono cresciuta molto, anche se mi rendo conto di essere maturata un po’ tardi. Mi sono sentita un pesce fuor d’acqua per anni, avendo sofferto molto a causa della mia sensibilità.

Ora sono molto più serena soprattutto da quando mi sono state date le redini in mano. Il fatto di decidere mi ha responsabilizzato. Le scelte sono mie.”

Mohicani, brano interpretato con i Boomdabash, ha tutte le carte in regole per poter essere uno dei tormentoni dell’estate 2021. Baby K, grazie a Roma Bangkok, ha idealmente aperto la strada a un certo tipo di brani.

“Sento di aver aperto le danze a un’omologazione estiva. Bisognerebbe uscire da questo concetto. Un certo tipo di musica non deve essere pensata solo per l’estate. Ci sono generi che possono vivere tutto l’anno.

Mi sono buttata su un genere che faceva parte di un mio percorso personale. Mi sento di essere stata coraggiosa, il precursore di tendenze che esplodono e confermano che la mia visione e la mia intuizione è stata giusta.

Tuttora sono convinta che non si percepisce quanto di mio c’è nelle scelte. C’è un gap tra capacità e immagine! O sei rapper o sei pop! Dobbiamo uscire da questi clichè.”

VIDEOINTERVISTA A BABY K

Foto di NARÈNTE – Lucio Aru – Franco Erre