Eurovision 2025, la seconda prova di Lucio Corsi, foto e video.
Continua l’avvicinamento all’Eurovision Song Contest 2025, in programma a Basilea (Svizzera) dal 13 al 17 maggio. Si sono tenute ieri pomeriggio le seconde prove libere delle Big 5 – le cinque nazioni che partono direttamente qualificate alla finale, ovvero Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Italia – e della Svizzera nazione ospitante.
Lucio Corsi Eurovision 2025: prove, video e foto
Dopo la prima prova di giovedì è quindi tornato sul palco anche Lucio Corsi, che rappresenta quest’anno l’Italia con il brano Volevo essere un duro. Non è stato ancora possibile per la stampa accreditata accedere alla visione della prova completa – le prove libere sono quest’anno totalmente a porte chiuse e sarà concesso l’accesso solo dalla prima prova generale di lunedì 12 – ma è stato rilasciato, come per tutte le altre nazioni in gara, uno spezzone di 30” di esibizione montata che inizia a darci un’idea di cosa RAI e la delegazione italiana presenteranno sul palco dell’Eurovision.
Lo trovate qui a seguire (per chi non lo visulizzasse può cliccare qui).
Trenta secondi di “Volevo essere un duro” sul palco della St. Jacobshalle di Basilea 😍🎸✨#Eurovision #Eurovision2025 #ESCita pic.twitter.com/c88NgEgvhI
— Eurovision Rai (@EurovisionRai) May 10, 2025
LO STAGING
Come già preannunciato nel corso della settimana, sul palco assieme a Lucio troveremo soltanto il chitarrista Tommaso Ottomano – secondo artefice del successo di Volevo essere un duro, di cui è co-autore e co-produttore.
La performance è molto simile a quella di Sanremo, con Lucio che comincia l’esibizione ad un lungo pianoforte nero per poi imbracciare la chitarra e venire raggiunto da Tommaso al centro del palco. Rimangono immutati i costumi di scena (la giacca-bolero con spalline gialle giganti già vista al Festival e il trucco bianco), mentre si aggiunge un oggetto scenico importante che completa l’esibizione: si tratta di due finti altoparlanti giganti, che Lucio ha spesso portato con sé nel suo Club Tour post-Sanremo.
L’esibizione è trasmessa nel feed televisivo con due effetti grafici: un filtro seppia che dona alle immagini un’atmosfera retrò, in linea con il mood del brano, e il testo sottotitolato in inglese nella parte inferiore dello schermo. Questa scelta, pensata per trasmettere il significato della canzone anche a chi non parla italiano, non è un’assoluta novità nella storia dell’Italia all’Eurovision: già nel 2018, con Non mi avete fatto niente di Ermal Meta e Fabrizio Moro, si era pensato di tradurre a video in svariate lingue diverse frasi del brano. L’anno seguente, quando Mahmood ottenne la seconda posizione con Soldi, alcune parti del testo vennero tradotte in inglese sullo schermo LED retrostante.
Non ci resta che aspettare i prossimi appuntamenti, a partire dalle prove generali di lunedì e dalla prima semifinale di martedì 13 in cui Lucio presenterà il suo brano fuori concorso assieme alle quindici nazioni che si affronteranno in gara a caccia di uno dei dieci posti per la finale di sabato.
L’Eurovision 2025 sarà trasmesso in diretta dalla St. Jakobshalle, con le due semifinali in onda su Rai 2 martedì 13 e giovedì 15 maggio alle ore 21.00, e la finale su Rai 1 sabato 17 maggio a partire dalle 20.40. A commentare l’evento ci saranno Gabriele Corsi e BigMama, affiancati come l’anno passato da Matteo Osso e Diletta Parlangeli su Rai Radio 2 e sul canale 202 del digitale terrestre.
Credit fotografico: EBU/Sarah Louise Bennett