Sanremo Giovani 2025 videointervista a SenzaCri.
Dopo l’esperienza del 2021, quando vincendo Area Sanremo gareggiò a Sanremo Giovani, SenzaCri torna a Sanremo dopo qualche anno ma con consapevolezze diverse e con un nuovo brano… Spiagge.
L’abbiamo incontratə per voi e realizzato una videointervista.
Come stai in ottica gara?
“Sto bene, è la mia reputation era e ho la volontà di dare il meglio di me. Voglio viverla per la devozione che ho per l’arte, quando sei consapevole di te forse poche cose ti possono scalfire e voglio continuare così. Ti fa sentire più leggero sapere cosa stai facendo e perché, mi sento in dovere verso chi mi segue sapere che ce la puoi fare e voglio farcela anche per loro.
Il mercato schiaccia molto emotività e motivi per cui lo fai, ti decontestualizza e poi c’è una parte nociva che è legata al ricordare costantemente agli altri che esisti. Se non ci sei per poco è come se non esisti.
Dopo Amici ho incontrato sempre le persone, ho ricevuto l’affetto di cui avevo bisogno quindi non sono in down e non ho patito nulla”
Hai detto che questo percorso di Sanremo Giovani non fa parte del tuo percorso principale:
“Non è la prima volta per me e questo, come Amici, sono dei palchi con delle gare e io ho capito che non voglio gareggiare. Io vado lì per portare me, per farmi ascoltare e con la consapevolezza che la gara non fa per me.
Non puoi ignorare i numeri, le classifiche però per crescere non puoi pensare solo a quello perché perdi te stesso. Ad Amici ho subito proprio questo e ho perso me stesso. Io ho bisogno di darmi agli altri, ho bisogno di sapere che la mia musica può farti sentire meno solo e non ho bisogno di vivere l’angoscia di arrivare sempre primo.
La musica non è uno sport, per me è emotività, è scambio continuo e lo trovo salutare e coerente con ciò che sono”
Non hai paura che arrivando a Sanremo Giovani tu possa rivivere quel momento di down che hai già vissuto ad Amici?
“Sì, è costante come la dipendenza dalle droghe per esempio. La differenza la fa la volontà, sono una persona molto motivata con tanta volontà. Avevo l’ansia prima del provino a porte chiuse ma mi sono fermato e ho pensato al fatto che questo è quello che ho scelto, è il mio lavoro e non devo dare spazio all’ansia.
Anche solo per rispetto verso chi mi ascolta non posso permettermi di cadere.”
Come la vivete questa cosa, adesso che siete in due e siete in gara?
“La viviamo con vicendevole supporto. Lei conosce le mie paure e io le sue quindi tamponiamo. La stessa cosa mi capita con Nicolò, con Mimì e questo è il bello di essere amici e persone. Ricordarsi l’umanità al di là dei conflitti è fondamentale.
Lei ha più paura di me ma anche io la vivo così, però c’è tanto supporto e tanto amore. Queste sono tutte cose che ci servono a livello formativo, la vivo come una scuola.”
Dentro di te questo Sanremo Giovani cosa rappresenta rispetto al primo?
“Sono felice di averlo perso, in primis, e poi rappresenta un nuovo capitolo quindi la mia vita sembra un film e questo è il sequel. La vivo con le spalle più larghe, è qualcosa che sto facendo dando più spazio a me quindi si differenziano perché prima c’era un esserino mentre adesso c’è una persona che sa chi è.”
Questa canzone ti aiuta. Ce ne parli?
“Spiagge è una canzone super dolce, so che tanti si concentrano sul chi riceve questa canzone ma per me è importante anche da chi proviene questa canzone.
E’ una dedica d’amore puro, libero ed è una cosa nuova per me. Ho sempre allontanato l’amore ma stavolta lo sto tutelando e sto imparando tanto. Parla di un ventaglio di me che non avevo ancora raccontato agli altri. Ho sempre spinto sul fomento ma stavolta sto puntando al lato tenero, partendo dal mare.
Ogni volta che torno al mare, mi dice qualcosa che gli altri non mi dicono e chi è del mare sa che del mare devi avere paura perché è imprevedibile, come l’amore, però ti devi fidare della corrente. Se non ti fidi stai sulla sabbia. Spero che tutti abbiano qualcuno a cui dedicare questa canzone e non epr forza deve essere qualcuno.
Ho parlato con i miei follower e ho chiesto di dirmi chi è il loro ‘amore mio’ e mi hanno mandato qualsiasi cosa, dal cagnolino a un posto, sport ed è incredibile perché l’amore ha molte forme e ti fa sentire a posto.
Credo non ci sia nulla di più disumano di questa umanità quindi volevo parlare dell’amore in ogni forma e sostanza. Il primo Sanremo parlava di me, adesso invece parla di te”
Cosa ti aspetti dalla gara?
“Il pubblico parla già di favoriti e di queste cose ma io cerco di stare fuori da queste dinamiche. Non so dirti come andrà, ogni volta c’è un match diverso e non sai con chi capiti. Non ho la più pallida idea, ad Amici cercavamo di capire cosa succedesse e a volte ci prendevamo. Qui invece non capiamo nulla.
Come va va, comunque, io sto bene con me stesso. So di dare tutto sul palco ed è l’unica cosa fondamentale.”
VIDEOINTERVISTA A SENZACRI











