Celso Valli, uno dei più grandi arrangiatori, produttori e compositori della musica italiana, si è spento oggi a Bologna all’età di 75 anni.
Una carriera monumentale la sua, che ha attraversato decenni di storia della musica pop e non solo, firmando successi entrati nell’immaginario collettivo, al fianco di artisti come Claudio Baglioni, Eros Ramazzotti, Mina, Laura Pausini, Vasco Rossi, Andrea Bocelli, Fiorella Mannoia e tanti altri.
Celso Valli: l’ultima volta sul palco dell’Ariston
L’ultima apparizione pubblica di Valli risale al Festival di Sanremo 2023, quando diresse l’orchestra nel duetto tra Ultimo ed Eros Ramazzotti, regalando al pubblico un medley emozionante dei grandi successi del cantautore romano. Un ritorno simbolico in quel teatro che lo ha visto protagonista per decenni, firmando brani storici che hanno segnato il Festival e la musica italiana.
Una carriera iniziata dal jazz, passata per l’Italo Disco e approdata alla musica pop
Nato a Bologna il 14 maggio 1950, Celso Valli inizia il suo percorso musicale da adolescente, iscrivendosi al Conservatorio G.B. Martini. Dopo le prime esperienze nei gruppi Ping Pong e Bulldog, si avvicina alla produzione e all’arrangiamento, entrando da protagonista nella scena dell’Italo Disco con progetti come Azoto (San Salvador), Tantra (Hills of Katmandu), Passengers (He’s Speedy Gonzales) e Nuggets (New York).
Parallelamente, inizia a collaborare con grandi nomi della musica leggera italiana, producendo successi per Adriano Pappalardo, Gianni Bella, Drupi, Mango e tanti altri. Celebre la collaborazione con Mina, per cui arrangia e produce brani come Anche un uomo, Ballando ballando e Musica d’Argentina.
Da Mina a Baglioni: il suono degli anni ’80 porta la sua firma
Negli anni ’80 e ’90 firma alcuni dei dischi più iconici della discografia italiana: da Canzoni stonate di Gianni Morandi a Ti sento dei Matia Bazar, passando per Quello che le donne non dicono di Fiorella Mannoia e Self Control di Raf.
Il sodalizio con Claudio Baglioni regala al pubblico capolavori come La vita è adesso (l’album più venduto della discografia italiana) e Oltre, progetti realizzati in studi internazionali come i Real World di Peter Gabriel.
Eros, Vasco, Bocelli: i grandi sodalizi degli anni ’90
Con Eros Ramazzotti nasce una collaborazione storica che include hit come Adesso tu, Musica è, Se bastasse una canzone, Più bella cosa e Un’emozione per sempre.
Collabora con Vasco Rossi in brani come Senza parole, Sally, Un senso, Come nelle favole e Il mondo che vorrei. Con Andrea Bocelli firma Il mare calmo della sera e il celebre Vivere (Dare to live), poi reinterpretato anche da Laura Pausini.
Gli anni 2000: da Laura Pausini a Il Volo
Celso Valli firma la produzione e gli arrangiamenti di alcuni album chiave della carriera di Laura Pausini, come Tra te e il mare, Resta in ascolto, Io canto e Primavera in anticipo.
Nel 2015 produce l’EP Sanremo grande amore de Il Volo, contenente il brano vincitore del Festival di Sanremo, e segue il loro album L’amore si muove.
Dalla Scala ai talent: una presenza costante anche in TV
Celso Valli ha curato colonne sonore per il cinema, orchestrazioni per il Teatro alla Scala e collaborazioni in programmi televisivi con Adriano Celentano, Gianni Morandi e Maria De Filippi, firmando anche diversi brani per i talenti di Amici.
L’ultimo lavoro solista e l’eredità musicale
Nel 2022 cura il brano Voglio amarti per Iva Zanicchi a Sanremo, mentre nel 2023 pubblica il suo primo album solista, Sette canzoni al piano, un progetto intimo e personale che chiude idealmente un cerchio lungo oltre 50 anni di musica.
Con la scomparsa di Celso Valli, se ne va un pezzo fondamentale della musica italiana. Una figura chiave dietro le quinte, capace di trasformare ogni canzone in un classico, grazie a una visione musicale raffinata, moderna e sempre riconoscibile.











