12 Giugno 2025
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12 Giugno 2025

Ciccio Merolla: la luce che abbiamo dentro è la protagonista del nuovo brano “’O sole mio si’tu”

Un viaggio sonoro tra Napoli e il Sud America per riscoprire la propria energia vitale.

Ciccio Merolla, nuovo singolo ’O sole mio si’tu, estate 2025
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Ciccio Merolla torna con ’O sole mio si’tu, un nuovo brano per l’estate con un nuovo brano definito un inno alla luce interiore. Fuori dal 13 giugno 2025 per Jescesole/Believe.

Un singolo che vuole essere un viaggio tra ritmo, rinascita e passione partenopea celebrandol’energia che ci abita.

Ciccio Merolla è tra gli artisti più eclettici e amati della scena musicale napoletana contemporanea. Percussionista straordinario, autore, cantante, attore, è considerato da critica e pubblico come uno degli eredi più autentici di Gegè Di Giacomo. Vanta oltre vent’anni di carriera. La sua cifra stilistica è fatta di contaminazioni ritmiche, poesia urbana e una capacità rara di fondere corpo e spirito nella musica.

ciccio merolla – ‘o sole mio si’tu – significato del brano

C’è un sole che non conosce tramonto. Non sorge all’alba, né svanisce al calar della sera. È un sole che vibra dentro, che scalda l’anima e dà ritmo ai nostri sogni. Con ’O sole mio si’tu Ciccio Merolla firma un nuovo inno alla forza interiore, un brano che è molto più di una canzone d’amore: è un’esplosione di energia, un invito a riscoprire se stessi attraverso il potere della musica.

Già dal titolo, omaggio affettuoso alla tradizione musicale partenopea, il brano svela la sua duplice anima: radici e visione, danza e introspezione. “’O sole mio si’ tu” è un abbraccio sonoro che parla di rinascita, di fuoco interiore, di quella scintilla personale che ci tiene vivi, anche nei momenti più bui.

Non è solo una dedica a una persona amata”, racconta Merolla, “ma un invito a riconoscere quel sole che ognuno di noi ha dentro. A volte brucia, a volte sembra lontano… ma vale sempre la pena cercarlo.

Tra sonorità latine e Napoli nel cuore

Il brano è un concentrato dell’universo artistico dell’artista napoletano e si traduce in un sound che unisce il respiro sudamericano alla sua profonda anima partenopea: percussioni calde, vibrazioni latine, radici napoletane. Congas, bongos e claves si intrecciano a sonorità moderne, in un viaggio sonoro che invita al movimento e all’ascolto interiore. A firmare con lui gli arrangiamenti e la produzione, Francesco Garramone e Pietro Scalera, musicisti che condividono visione e passione.

Il ritmo può portarti lontano,” dice Merolla, “ma ti riporta sempre a casa. Questa canzone nasce da un’esigenza profonda: raccontare il desiderio autentico di cambiare, di migliorarsi, di accendersi di nuovo.

Parliamo tanto dell’effetto Mozart – conclude – ma esiste anche un effetto Napoli: ritmo, verità, vita. La musica non ti dice cosa fare. Ti accompagna. Ti riaccende, se glielo permetti. ‘O sole mio si’ tu è proprio questo: una mano tesa verso la luce. La luce interiore”.