29 Maggio 2025
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29 Maggio 2025

Onda alta: Dargen D’Amico vince il Premio Amnesty 2025 con il suo brano che racconta le migrazioni via mare

Il cantautore milanese si aggiudica il riconoscimento con la canzone in gara a Sanremo.

Dargen D’Amico premiato con il Premio Amnesty International Italia 2025
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DARGEN D’AMICO vince il Premio Amnesty International Italia 2025 per la sezione Big grazie al brano Onda alta.

Il riconoscimento, giunto alla sua 23ª edizione, è promosso da Amnesty International Italia e dall’associazione Voci per la Libertà per premiare il miglior brano sui diritti umani pubblicato nell’anno precedente da un artista italiano di rilievo.

Dargen D’Amico ha avuto la meglio su Arisa con “Canta ancora”, Assalti Frontali feat. Luca D’Aversa con “Il mio nome è Lala”, Martina Attili con “Eva e Adamo”, BigMama con “La rabbia non ti basta”, Vasco Brondi con “Un segno di vita”, Ghali con “Casa mia”, Paolo Jannacci e Stefano Massini con “L’uomo nel lampo”, Fiorella Mannoia con “Disobbedire” e Piero Pelù con “Scacciamali”.

dargen d’amico vince il premio amnesty 2025

Onda alta, firmato da Cheope, D’Amico, Roberts, Marletta e Gianluigi Fazio, affronta con delicatezza il tema delle migrazioni via mare, restituendo voce e dignità a chi è costretto a lasciare la propria terra per cercare salvezza in Europa. Il brano, che mescola pop ed elettronica, pone al centro non solo il viaggio fisico, ma anche le ingiustizie e le disuguaglianze che spingono tante persone a partire.

Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, ha motivato così la scelta:

Il brano racconta, in maniera suggestiva ed emozionante, i viaggi che tante persone sono costrette a intraprendere per raggiungere luoghi sicuri. In un momento storico in cui si invocano e praticano le chiusure delle frontiere e si mettono a rischio vite umane rimandandole in paesi assai poco sicuri, Onda alta rimette al centro l’essere umano e i pericoli che è costretto a correre chi non ha più quasi nulla da perdere, perché quasi tutto ha già perso. Questo brano, meritevolmente, cerca di spostare l’attenzione dai confini, dai limiti e dalla paura alla necessità di superare i pregiudizi e le differenze per permettere a ogni persona di vivere in un mondo sicuro e, certamente, migliore”.

Le parole di Dargen D’Amico: “Il coraggio è la solidarietà”

Commentando il riconoscimento, Dargen D’Amico ha dichiarato:

La società concentra tutto nelle mani di pochi. I film di rivalsa sociale non sono mai corali. Se l’individualismo è oggi valore assoluto, il coraggio è rappresentato da chi trasforma la propria volontà in solidarietà. Se c’è un premio, dovrebbe andare alle vittime dei sacrifici, e se le vittime dei sacrifici non possono ritirarlo, dovrebbe ritirarlo chi ogni giorno è sul campo nel tentativo di alleviare le sofferenze del prossimo”.

Voci per la Libertà 2025: i semifinalisti della sezione emergenti

Sono intanto stati annunciati i semifinalisti della sezione emergenti del Premio Amnesty, che si esibiranno il 18 e 19 luglio a Rovigo, nell’ambito della 28ª edizione del festival Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty.

Venerdì 18 luglio saliranno sul palco: Andrea Kabo (Milano) con “100 Anime”, Lady Sox (Pisa) con “Senza ragione”, Manuela Zero (Napoli) con “Le carezze di Giulio”, Stona (Alessandria) con “Puntine”.

Sabato 19 luglio sarà la volta di: Giovanni Segreti Bruno (Roma) con “Notre Drame”, Manù Squillante (Salerno) con “Vizi e virtù”, Margine (Pesaro) con “Io Capitano”, Samsara (Bologna) con “Destini diversi”.

I cinque migliori si sfideranno nella finale di domenica 20 luglio. La tre giorni sarà accompagnata dalla Settimana dei Diritti Umani, un ricco calendario di eventi gratuiti tra arte, talk e musica, che prenderà il via il 14 luglio e verrà annunciato nelle prossime settimane.

I finalisti della sezione Big

Ecco i vincitori passati del Premio Amnesty – sezione Big:

  • Daniele Silvestri con “Il mio nemico” (2003)
  • Ivano Fossati con “Pane e coraggio” (2004)
  • Modena City Ramblers con “Ebano” (2005)
  • Paola Turci con “Rwanda” (2006)
  • Samuele Bersani con “Occhiali Rotti” (2007)
  • Subsonica con “Canenero” (2008)
  • Vinicio Capossela con “Lettere di soldati” (2009)
  • Carmen Consoli con “Mio zio” (2010)
  • Simone Cristicchi con “Genova Brucia” (2011)
  • Frankie Hi-Nrg MC e Fiorella Mannoia con “Non è un film” (2012)
  • Enzo Avitabile e Francesco Guccini con “Gerardo nuvola ‘e Povere” (2013)
  • Francesco e Max Gazzè con “Atto di forza” (2014)
  • Mannarino con “Scendi giù” (2015)
  • Edoardo Bennato con “Pronti a salpare” (2016)
  • Nada con “Ballata triste” (2017)
  • Brunori Sas con “L’uomo nero” (2018)
  • Roy Paci & Aretuska feat. Willie Peyote con “Salvagente” (2019)
  • Niccolò Fabi con “Io sono l’altro” (2020)
  • Negramaro con “Dalle mie parti” (2021)
  • Carmen Consoli con “L’uomo nero” (2022)
  • Manuel Agnelli con “Severodonetsk” (2023)
  • Diodato con “La mia terra” (2024)