22 Aprile 2017
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22 Aprile 2017

SYRIA – Vent’anni in un blog: 2009/2011 dalla svolta elettro di AIRYS a “SCRIVERE AL FUTURO”

Si avvia alla conclusione il viaggio nei dischi di Syria... ma prima bisogna passare attraverso il suo alter ego... Airys

airys
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A pochi giorni dall’uscita del mio primo Best of , 10+10, si avvia alla conclusione il lungo racconto sui miei dischi disseminati qua e la in vent’anni di carriera.

Dopo Un’altra me e gli anni del teatro mi sono immersa in un periodo di grande ricerca e studio: tutta l’esperienza che avevo incamerato in un tempo così breve mi aveva fatto venire voglia di sperimentare, cambiare veste un’altra volta, ispirarmi e lasciarmi ispirare da quello che mi stava intorno.
Milano, la città che mi ha adottata, in questo senso mi ha offerto una grande “scuola libera” dove ogni sera ho avuto modo di ascoltare tanti artisti diversi che giocavano con la loro musica vivendola a 360 gradi, senza nessun tipo di etichetta. Ho conosciuto molti di loro e scoperto che si potevano fare anche dischi in casa, trovare l’ispirazione chiusa nel mio piccolo laboratorio cercando di lasciarmi andare diventando qualcosa di diverso. Ho avuto modo di ripensare a tutta la mia esperienza in studio di registrazione, lunga ed impegnativa, l’ho messa da parte e mi sono buttata senza freni in quest’esperimento fortemente voluto dagli Hot Gossip (Giulio Calvino e Sergio Maggioni) che cercavano un’interprete femminile per dare forza alle loro idee: mi hanno cercata e io mi sono messa a disposizione totale rispettando comunque il mio gusto rispetto alle tante interpreti femminili internazionali che in passato hanno già sperimentato questo tipo di progetti musicali paralleli. Ne è nato un EP, Vivo amo esco e uno pseudonimo, Airys.

Ho vissuto tutto il periodo di Airys senza freni, distaccandomi completamente da quello che rappresentava Syria, un’altra me, ancora.

Ho avuto l’occasione importantissima di poter suonare con la mia band all’Heineken Jammin Festival i pezzi di quell’album con un’attitudine del tutto nuova rispetto al mio modo di cantare e di pormi sul palco, prendendo le distanze ancora di più dall’immaginario che per me ha sempre rappresentato Syria. All’inizio ho avuto paura di deludere i miei fans, il mio pubblico ma presto mi sono accorta che in realtà loro sono cambiati insieme a me e si sono abituati alle mie follie; Sono un fiume in piena, mi sono sempre voluta divertire e continuerò a farlo finché ne avrò la possibilità.

Vivo amo esco è un Ep di sei brani, un progetto che mi ha cambiata molto facendomi (ri)scoprire l’inestimabile bellezza della parola leggerezza: dalla copertina che è uno scatto di Lele Saveri fatto con una macchina fotografica tradizionale, una di quelle che si portavano in gita alle medie per intenderci, alle canzoni con testi semplici che trattano di sentimenti come l’amore, l’affetto per un’amica piuttosto che i personaggi bizzarri della scena notturna milanese; canzoni che non pretendono altro che essere suonate per il piacere di farlo e di beneficiarne. Dalla produzione delle basi alla costruzione dei testi il passo è stato breve e naturale: è il resoconto edulcorato delle nostre serate insieme, scherzandoci sopra e perché no, provocando un po’.
Oltre ai brani inediti abbiamo aggiunto in ultimo una cover di Rettore che voleva essere innanzitutto un grande omaggio alla sua grandezza musicale… Io ho te è una canzone che adoro e che è stata sempre nel mio repertorio privato in diverse versioni con la promessa che prima o poi in qualche forma l’avrei reincisa e condivisa con tutti; così è stato, tanto che oltre alla versione su disco ne è uscita, come terzo singolo estratto, un remix con la partecipazione straordinaria dei Club Dogo che hanno condiviso con me questa esperienza bellissima.

Ecco, voglio rivelare solo a voi che mi state leggendo qui che presto Airys tornerà, ma solo dal vivo; sto iniziando a mettere insieme i pezzi e presto partiremo da Milano, sempre in trio, per poi muoverci un po’ ed arrivare chissà ad una seconda parte su disco.

A due anni di distanza da Airys, nel 2011, Syria è tornata con un nuovo disco.
A differenza degli album precedenti in cui avevo coinvolto molti autori nella scrittura, per l’ennesima volta ho deciso di cambiare strada ed affidarmi questa volta ad una penna sola che parlasse per me e di me descrivendo esattamente come ero in quel periodo. Ho così ho contattato Dario Moroldo, leader degli Amari, un’artista che ho sempre ammirato per i suoi testi, ed insieme a Sergio Maggioni ci siamo chiusi in studio provando a tirare fuori tutto quello che mi passava per la testa. Scrivere al futuro è stato un album importante per me, con tante parole belle pregne di significato nei testi che purtroppo non è stato apprezzato come speravo.

Del disco Scrivere al futuro è sicuramente il pezzo più rappresentativo dell’intero progetto ed è la canzone che indubbiamente amo di più… la mia dedica ad Alice, il mio testamento d’amore incondizionato prima ancora che arrivasse Romeo, ma anche un invito a comunicare, scrivere, conservare il presente per portarlo sempre insieme a noi.
E’ un disco che mi sono goduta poco non avendo avuto la possibilità di suonarlo dal vivo quanto avrei voluto e di conseguenza ho assimilato poco di quelle storie che però ricordo tutte con grande amore. Dalla grinta di Amavi nelle donne all’atmosfera di Dopo ma prima di me passando per l’ironia di Sbalzo di colore che del disco fu il primo singolo.

NOTE DELLA REDAZIONE:
Dall’EP di Airys furono estratti tre singoli: Esco, Vedo in te e Io Ho te feat Club Dogo, tutti accompagnati da videoclip caratterizzati dal forte impatto visivo. Quella con Airys fu la prima vera collaborazione dei Club Dogo con un’artista mainstream. Il duo negli anni successivi si sarebbe poi aperto alle collaborazioni duettando tra gli altri con Biagio Antonacci ed Eros Ramazzotti.
Furono invece due i singoli relativi a Scrivere al futuro entrati in rotazione radiofonica, Sbalzo di colore e Innamorarsi senza accorgersi. Nello scatto di copertina dell’EP Syria indossa l’abito nuziale di sua mamma Paola.

AIRYS – VIVO AMO ESCO – TRACKLIST

1 – Vedo in te (Sergio Maggioni – Giulio Calvino)
2 – Tutto quello che hai (Sergio Maggioni – Giulio Calvino)
3 – Paure (Sergio Maggioni – Giulio Calvino)
4 – Ogni volta che penso a noi (Sergio Maggioni – Giulio Calvino)
5 – Esco (Sergio Maggioni – Giulio Calvino)
6 – Io ho te (Rettore – Rego)

PRODUZIONE ARTISTICA: Sergio Maggioni – Giulio Calvino

SCRIVERE AL FUTURO – TRACKLIST

1 – Scrivere al futuro (Dario Moroldo – Sergio Maggioni)
2 – Sbalzo di colore (Dario Moroldo – Sergio Maggioni)
3 – Le Volpi (Dario Moroldo – Sergio Maggioni)
4 – Amavi nelle donne (Dario Moroldo – Sergio Maggioni)
5 – Innamorarsi senza accorgersi (Dario Moroldo – Sergio Maggioni)
6 – Ritorni nei sogni (Dario Moroldo – Sergio Maggioni)
7 – Dopo ma prima di me (Dario Moroldo – Sergio Maggioni)
8 – La Nostra città (Dario Moroldo – Sergio Maggioni)

PRODUZIONE ARTISTICA: Sergio Maggioni