13 Marzo 2019
di Interviste, Recensioni
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13 Marzo 2019

Romina Falconi Biondologia – Recensione

Torna Romina Falconi con un nuovo album che è una vera e propria mappa emozionale dell'amore in tutte le sue declinazioni e senza peli sulla lingua

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Torna sul mercato con un nuovo album intitolato Biondologia la cantautrice Romina Falconi ed, a suo modo, questa è già una notizia!
Già perché la bionda vocalist, che fa proprio della Biondologia il suo marchio di fabbrica, continua il suo percorso da indipendente con una missione che la rende particolare, personale, identificabile… e cioè quella di cantare l’essere femmina in tutte le sue sfaccettature.

In testa quella della donna per cui l’amore non è il mulino bianco, magari anche desiderato in alcuni momenti, ma sesso passionevole e non passivo, gelosia, tormento, possesso, ossessione… insomma come insegnavano le nonne e cioè che la donna deve essere per il proprio uomo… un po’ mamma rassicurante per l’incipit di giornata, crocerossina premurosa per il corso della stessa e mignotta senza remore per la notte. Certo, non è un manifesto femminista per eccellenza, ma è senz’altro quello della vera natura femminile e di questo e di più canta Romina, che sa anche prendersi in giro, accettarsi quasi come facesse autoanalisi, il tutto giocando con gli arrangiamenti che ammiccano a varie sfumature di pop, da quello più danzereccio a quello vintage, dalla soluzione sarcastica fino alla possibilità ballad su cui la sua voce si distende.

Biondologia è sorretto e spinto proprio in queste settimane dal singolo Vuoi L’Amante, dove la nostra si trova, suo malgrado, ad essere l’altra e a non vergognarsi di raccontare, per quel che è, una storia che si ripete per tante donne che si accontentano di essere l’altra; s’illudono, credono che lui ami loro anche se ha una moglie da cui dice divorzierà, senza rendersi conto che l’unica cosa che hanno è un’oretta qua e là in cui zero di zero mi ha regalato tranne una cosa: l’undicesimo dito! E siamo sinceri, se devi cantare la verità, questa è, senza edulcorazioni!

Si propende per una vaga dance da club per l’arrangiamento di Troppo Tardi in cui si racconta di mancanza, ma di quella che sai che è l’unica soluzione possibile, anche se continui a guardare il suo profilo social. In Tienimi Ancora la lontananza è invece d’altro genere, è quella che non riesci a sopportare, quella che non puoi combattere; sai che è sbagliato abbandonarsi tra le sue braccia ma non riesci a smettere di gridargli Tienimi ancora solo stasera.

Sa un po’ di If U Seek Amy di Britney Spears, Sex Tape, che racconta invece la parte ludica che a volte può avvolgere il letto di passione; ci si illude di essere una principessa del piacere ma poi Che rabbia! Volevo sembrare regale, ma sembro il giullare di tutto il castello, io la principessa… col pisello, mentre in Sei Mejo Te, cantata proprio con l’inflessione romanesca, si colpisce chi sa sempre tutto e si crede meglio di tutti, su un vaghi sentori “reggaeggianti”. Inclusi nel lavoro anche i due singoli che hanno fatto da gustosi aperitivi, ovvero la carinissima Cadono Saponette in cui è raccontata la sfortunata propensione in amore a prenderlo nel… ( E scusate, non sono volgare io, ma sono i testi che sono eloquenti ) e Le 5 Fasi Del Dolore dove i suoni dei prati e della sveglia del mattino permettono al testo di spiazzarti, visto che si parla di un lui che si è rifatto una vita e di lei che attraversa le 5 fasi del dolore, per l’appunto, che seguono una separazione… compresa l’accettazione di sapere che esci con quella barbie mignotta che struccata sembra pure una cozza… ( Barbie Mignotta… che sia una nuova idea per la Mattel? ndr ).

E poi ci sono le domande serie, molto serie, su un’assenza che è per sempre e che forse non si è in grado di accettare in Ci Vediamo Presto o quelle da risate a denti stretti, che tutti quelli che son stati lasciati nella vita si pongono come in Buonavita, Arrivederci in cui mi dicevi non vivo senza di te… e allora perché non crepi?

Alla fine ascoltando Biondologia di Romina Falconi mi rendo conto che mi viene spontaneo il paragone con la Marcella Bella più erotica, quella degli anni 80, quella di Nell’Aria, Nel Mio Cielo Puro, Dopo La Tempesta, Il Colore Rosso Dell’Amore e tutte quelle canzoni là, con un’unica differenza: lei, la Bella, giocava chiaramente più sui doppi sensi, sui veli neri, le gatte, gli uomini che liberano le menti, mentre Romina è figlia di questi anni e per tale è sfrontata, dice le cose per quelle che sono con un linguaggio che magari lascia meno spazi all’interpretazione soggettiva, ma va dritto al punto, lo racconta senza paure, remore o angosce perbeniste.

Ed il risultato è che vuoi cadere vittima della Biondologia!

BRANI MIGLIORI: Tienimi Ancora / Cadono Saponette / Buonavita Arrivederci
VOTO: 8/10


TRACKLIST

  1. Poesia nera
  2. Le 5 fasi del dolore
  3. Vuoi l’amante
  4. Troppo tardi
  5. Latte +
  6. Cadono saponette
  7. Sei mejo te
  8. Tienimi ancora
  9. Sex tape
  10. Ringrazia che sono una signora
  11. Ci vediamo presto
  12. Buona vita, arriverderci

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