17 Novembre 2022
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17 Novembre 2022

X Factor 2022: l’inedito del trio pop-rock degli Omini è “Matto”

Il brano inedito del trio è stato scritto da Andrea Appino e Fabrizio Pagni ed è contenuto in X Factor Mixtape 2022.

X Factor Omini Matto testo significato
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X Factor Omini Matto testo e significato dell’inedito presentato dalla band nel quarto live del talent show Sky.

Sono Julian Loggia al basso e alla voce, Zak Loggia alla chitarra e ai cori e Mattia Fratucelli alla batteria.

Nascono nel 2015 come The Minis, facendosi conoscere con questo nome fino al 2021.

Dopo tanti live in Festival di successo e aperture per grandi artisti il 6 settembre 2019 esce il loro primo album, dieci pezzi intitolati con quello che è al contempo il grido di battaglia e la prima cifra stilistica del gruppo: Senza Paura.

Nel 2020 il gruppo si ritrova in una fase di transizione: Julian, Zak e Mattia si chiudono in sala prove per scrivere nuove canzoni con un sound differente e rinnovato rispetto al primo disco, con sonorità che spaziano dalla controcultura anni ’60 al brit rock. I tre decidono di cambiare nome in OMINI, estrapolando il nome dal pezzo che ad ottobre 2021 sarà pubblicato come primo singolo.

A X Factor 2022 conquistano l’accesso nel roster di Fedez già dai Bootcamp.

OMINI MATTO significato del brano

Scritto da Andrea Appino e Fabrizio Pagni con la produzione di BRAIL e Gianmarco Manilardi, matto è un brano che gioca molto con le parole e con gli opposi per dare un senso a qualcosa che un senso non ce l’ha e che quindi ti fa apparire come un matto.

Il brano è contenuto nella compilation X Factor Mixtape 2022.

OMINI MATTO TESTO

Oh oh oh oh oh
alla fine son diventato matto
mi son distratto un minuto soltanto
mentre guardavo da vicino
la verità
per questo sono diventato matto
me la sono un po’ cercata lo ammetto
bastava girarsi di la

Ricordi avevamo fatto un patto
c’era la vodka, il calcio, parcheggio
milioni di parole in un abbraccio
se non ti bastano le stelle, io ti basto
cosa vuol dire che sei diventato matto
che sono rotto, distante, distratto
invecchio più veloce del mio ritratto
e posso perdere il controllo
almeno quello
per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto matto

Per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto

Vuoi sapere adesso cosa faccio
il giorno dormo, la notte cammino sul tetto
e parlo con tutti i vivi, i morti
e sono in contatto con l’al di là
ballo da solo senza musica
sfido le leggi della fisica
e salto, e urlo, e piango, poi rido
e punto diretto all’eternità
per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto matto

Per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto

Matto, lo spazio, la luce che si incurva
la vita eterna, un punto di domanda
lo sai come si fa, lo sai come si fa
per questo sono diventato matto
il passato, il presente, il futuro che ci osserva
i viaggi nel tempo, la storia che ritorna
lo sai come si fa, lo sai come si fa
per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto matto
per questo sono diventato matto matto

per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto

 

Foto di Virginia Bettoja