23 Maggio 2023
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23 Maggio 2023

Ad un anno dall’ultimo disco torna Willie Peyote e ci rassicura… visti da fuori siamo tutti incasinati, come un quadro di “Picasso”

Il nuovo singolo arriva in tempo per l'estate e ad un anno esatto dalla pubblicazione dell'ultimo album

Willie Peyote Picasso testo significato
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Willie Peyote Picasso testo e significato del nuovo singolo del cantautore fuori da venerdì 26 maggio su tutte le piattaforme digitali.

Era maggio del 2022 quando uscita per Virgin Records/Universal Music Italia l’ultimo album di Willie Peyote, Pornostalgia. Ora, ad un anno di distanza l’artista, cantautore e rapper, è pronto a lanciare la prima traccia inedita che andrà a dar forma al suo nuovo progetto discografico.

Ad oggi Peyote conta 6 album pubblicati dal 2011 al 2022 e un lungo elenco di concerti in giro per tutta la penisola .

Willie Peyote Picasso significato del brano

Visti da fuori, così incasinati, sembriamo tutti un quadro di Picasso“. Con questa frase Willie Peyote riassume Picasso, un brano nato di getto e pubblicato alla vigilia di una estate che si prospetta affollata di musica.

L’artwork della copertina è di Carola De Marchi.

Willie Peyote Picasso copertina

Willie Peyote picasso testo del brano

Non mi va di dirti più quale risposta mi aspetto
la dignità che non ho più forse non l’ho mai avuta del resto
lo sai la vita a volte è strana, non esco da una settimana
e anche questa sera resto a casa c’è Cremonese – Salernitana.
Ok é una scusa ma ho promesso
il tuo pensiero è un vento freddo e se ti incontro so che perdo
(non riesco a dire no)

Tra i miei sbalzi d’umore non so più che gusto ha senza te
sembra tutto mediocre, non so più che senso ha
come se vedessi il mondo intero in bianco e nero
è un film muto e la trama non c’è
nero come il mio umore che va giù
e lì resterà fino al prossimo incontro con te.
Evitarti è impossibile, questa città è solo un grosso paese
ci conoscono bene
gli amici in comune, le strade, i viali quadrati, i bagni occupati, le scale e le chiese
sono stufo già il primo del mese
Tu nuda sul marmo, ti tengo in un palmo, mi calmo
speriamo i vicini non guardino
Faremo l’alba parlando, non sento le gambe né il battito
e ogni promessa è un fallimento, un’altra fuga nel silenzio e ogni volta un po’ mi pento
(non riesco a dire no)

Tra i miei sbalzi d’umore non so più che gusto ha senza te
sembra tutto mediocre, non so più che senso ha
come se vedessi il mondo intero in bianco e nero
è un film muto e la trama non c’è

nero come il mio umore che va giù
e lì resterà fino al prossimo incontro con te
Sei un attimo senza fine
Sei tutte le mie endorfine
Da fuori sembro un Picasso, è sempre un disastro
Tra i miei sbalzi d’umore non so più che gusto ha senza te
sembra tutto mediocre, non so più che senso ha
come se vedessi il mondo intero in bianco e nero
è un film muto e la trama non c’è
nero come il mio umore che va giù
e lì resterà fino al prossimo incontro con te