2 Settembre 2019
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2 Settembre 2019

Soundtrack Stars Award 2019: Nina Zilli in giuria a La Biennale di Venezia

Torna anche quest'anno a La Biennale di Venezia il premio assegnato ad una delle colonne sonore dei film in concorso

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Biennale di Venezia 2019. Anche quest’anno alla Mostra Internazionale del Cinema sarà assegnato il Soundtrack Stars Award, premio collaterale che incorona la migliore colonna sonora tra i film del concorso ufficiale. Dopo Paola Turci quest’anno siederà in giuria un’altra cantante… Nina Zilli.

Tanti i premiati degli scorsi anni da Ennio Morricone a Nicola Piovani, passando per Gabriele Muccino, Andrea Guerra e Guillermo Del Toro.

La giuria che assegnerà il Soundtrack Stars Award quest’anno sarà guidata da Laura Delli Colli (Presidente dei Giornalisti Cinematografici Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani) e composta, oltre che da Nina Zilli, da Antonella Nesi (Adnkronos), Marina Sanna (Il Cinematografo), Stefania Ulivi (Corriere della Sera), Alessandra Vitali (La Repubblica) e Giuseppe Fantasia (Huffington Post), Manola Moslehi e, per la prima volta, Marco Maccarini, entrambi speaker su Radio Italia, radio ufficiale della 76esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

La consegna del Soundtrack Stars Award è in programma venerdì 6 settembre, alle 15, all’Italian Pavilion (Sala Tropicana) dell’Hotel Excelsior del Lido.

Lo scorso anno il premio per la Migliore colonna sonora è andato a Capri-Revolution di Mario Martone.

SOUNDTRACK STARS AWARD: NINA ZILLI E IL MONDO DEL CINEMA

La Zilli, attualmente al lavoro sul nuovo disco in uscita nel 2020, non è nuova con la sua musica al connubio con il mondo del cinema.

Il suo primo successo infatti, 50mila, venne usato a pochi mesi dall’uscita da Ferzan Ozpetek in Mine Vaganti.

In seguito l’artista ha lavorato anche con Fausto Brizzi per Forever Young dove realizzo una cover in chiave trap del brano degli Alphaville.

 

Cliccando qui potete trovare tutti gli articoli del nostro articolo dedicato a La Biennale di Venezia 2019.

Foto di copertina dalle pagine social dell’artista