1 Dicembre 2023
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1 Dicembre 2023

Sanremo Giovani 2023: testo e video di “Criminali”, l’inedito di Dipinto

L'artista partenopeo condivide il manager con un altro grande artista

Sanremo Giovani 2023 Dipinto criminali testo e significato del brano 2
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Sanremo GiovanI 2023 Dipinto Criminali testo, significato e video del brano con cui l’artista cercherà di arrivare, nella finale del 19 dicembre su Rai1, al palco del Festival di Sanremo.

Tra i finalisti di Sanremo Giovani che arrivano da Area Sanremo c’è Dipinto, artista in forze alla Capitol Records che condividere lo stesso manager di Geolier, Chiummariello.

Sanremo giovani 2023 dipinto criminali significato del brano

Dipinto racconta la sua adolescenza in questo brano rap dai toni old school ma perfettamente calato nel contesto musicale di oggi in cui ci sono furti, criminali, pistole e tutto il resto che sappiamo.
A differenza di altri rapper, però, Dipinto racconta una storia a lieto fine a una ragazza, in cui quel tipo di situazioni che lui stesso definisce “anormali” sono totalmente alle spalle.

E’ un brano che parla, come tanti, di vita vissuta in un quartiere difficile, di cadute e risalite, di riscatto sociale e in cui si mescolano italiano e un pizzico di napoletano, per nulla preponderante.

Dipinto criminali testo e video

Lei mi domanda le giornate in cui son stato più male
superar la timidezza, l’adrenalina che sale
indossavo quel vestito, mi rendeva normale
raccontavo il mio brutale stato, era tutto reale

erano tutti fuorilegge
nessuno sai che ti protegge
la tua anima si spegne
la crudeltà che detta legge

In quel luogo più selvaggio amore presto perché
sognavo in grande era a disagio disse “vieni con me”
primi reati con coraggio avevo molta fame
voglio cambiare la mia vita dopo lei cambia me

ricordo sai, sono cresciuto con dei criminali
e mi odierai, ho fatto cose che erano anormali
ora saprai che eravamo come lupi
ci penso, ricordo ancora quelle ruti

i genitori dei miei amici non volevano che frequentassi i loro figli
dei prof mi dicevano “non avrai buone vie”
mia madre piangeva per il futuro di suo figlio
scene nelle lacrime

cri-cri-criminali
e in fondo lo sentivo che non ero come loro
quann ‘i carev nterra ero l’unico
nun basta chella maschera
a facist pija fuoc

ora che fai per quello che ho detto tu sei in lacrime
ora che mai è ora che accetti il cambiamento in me
che te ne fai per quello che sento di uno come me
che te ne fai per quello che sento di uno come me

ricordo sai, sono cresciuto con dei criminali
e mi odierai, ho fatto cose che erano anormali
ora saprai che eravamo come lupi
e lo sai, ricordo ancora quei ruti

ora che tutto gira intorno a me
ho pianto sangue nelle lacrime
ora non ho limite ne regole
non è mai sicuro stare accanto a me

ricordo sai, sono cresciuto con dei criminali
e mi odierai, ho fatto cose che erano anormali
ora saprai che eravamo come lupi
ci penso sai, ricordo ancora quei ruti


QUI IL VIDEO DEL BRANO