9 Luglio 2023
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9 Luglio 2023

Sanremo 2024: l'”ultima” rivoluzione di Amadeus. Via la demoscopica, spazio alle radio

Il conduttore ha annunciato importanti novità per la prossima edizione della kermesse, anche stavolta con un video messaggio al TG1

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Nella mattinata di oggi, domenica 9 luglio 2023, sui social aveva iniziato a circolare una voce particolarmente insistente che faceva riferimento all’imminente primo annuncio di Amadeus riguardo al Festival di Sanremo 2024, di cui in realtà già aveva iniziato a parlare in termini molto generici in occasione di una recente intervista a Il Fatto. Un annuncio che, alla fine, è arrivato puntuale come un orologio svizzero. Quest’oggi Amadeus ha voluto ufficializzare diverse notizie molto importanti, legata tra le altre cose ad una nuova “rivoluzione” che ha voluto apportare alla kermesse di cui è direttore artistico e conduttore da ormai 4 anni. Vediamo dunque tutto quello che il presentatore ha anticipato in anteprima con uno dei suoi video messaggi collegamento con il TG1.

Amadeus annuncia il nuovo regolamento di Sanremo 2024: via la demoscopica, spazio alle radio

Nelle ultime edizioni le canzoni in gara venivano votate in una modalità tripartita fra televoto, giuria demoscopica e giuria della sala stampa/radio/web. Ebbene, nella prossima edizione del Festival di Sanremo, come confermato da Amadeus, sparirà la demoscopica. Si tratta di una scelta che troverà di certo il parere favorevole di chi da tempo si lamentava, dubbioso, delle reali capacità di giudizio di una serie di persone non meglio identificate all’interno della più misteriosa fra le tre giurie. In tanti si chiedevano, infatti, chi ci fosse all’interno della demoscopica e con quali criteri venissero selezionati i suoi membri.

Chi prenderà, dunque, il posto della demoscopica? Secondo quanto rivelato da Amadeus saranno le radio: nel nuovo regolamento, infatti, per votare le canzoni in gara saranno schierati il televoto, la giuria della stampa cartacea/web e la giuria composta da tutte le radio (comprese le piccole emittenti locali) che avranno così un ruolo e un peso a sé rispetto alla stampa.

La divisione delle serate: ecco come funzioneranno

Amadeus ha annunciato anche tante altre novità rispetto all’organizzazione delle varie serate. Nel corso della prima serata di martedì 6 febbraio ascolteremo tutte le 26 canzoni in gara. Nella serata di mercoledì riascolteremo la prima metà delle canzoni degli artisti in gara, mentre nella serata di giovedì ascolteremo le canzoni rimanenti, dunque 13 e 13 brani rispettivamente.

Un’altra novità è rappresentata dal fatto che i cantanti che si sono esibiti mercoledì faranno da co-conduttori per quelli di giovedì, e viceversa: gli accoppiamenti, in questo caso, verranno estratti e annunciati poche ore prima. Venerdì sarà serata cover: i cantanti si esibiranno in compagnia di un altro collega, a meno che gli artisti non siano già due cantanti in gara (come un duo, pensiamo a Mahmood e Blanco) o per esempio un gruppo. Nella serata cover, inoltre, gli artisti avranno piena libertà: venerdì 9 febbraio potranno infatti cantare qualsiasi brano, italiano o internazionale, pubblicato fino al 2023, persino una rivisitazione di un loro stesso pezzo. Sabato 10 si terrà infine la serata finale, con il podio a 5 come nell’edizione precedente.

Credits foto di copertina: Ufficio stampa Rai