La terza puntata del Festival di Sanremo 2019 inizia con Claudio Baglioni che canta Viva l’Inghilterra, accompagnato dal corpo di ballo.
Dopo l’esibizione, Baglioni dà il benvenuto al pubblico e presenta “The Queen” e “The King”, ossia Virginia Raffaele e Claudio Bisio. Si entra poi nel vivo della gara: la Raffaele illustra il regolamento per le votazioni, mentre Bisio mima le parole pronunciate dalla collega.
Dopo il regolamento, la gara inizia con l’esibizione di Mahmood con il brano Soldi (qui il testo).
Il secondo cantante in gara è Enrico Nigiotti con la canzone Nonno Hollywood (qui il testo). Al termine dell’esibizione, standing ovation per il cantante toscano.
Claudio Bisio si avvicina ad un grammofono e annuncia un omaggio ad un disco di ottant’anni fa, volendo far capire come si sentivano allora le canzoni. A darne la dimostrazione è Virginia Raffaele, che dal vivo canta la canzone Mamma proprio come se fosse riprodotta da un vinile, con la puntina che salta.
ANTONELLO VENDITTI, IL PRIMO OSPITE
Antonello Venditti è il primo ospite della serata. Il cantautore festeggia l’anniversario dell’album Sotto il segno dei pesci. Si esibisce infatti nel brano che ha dato il titolo all’album.
Al termine dell’esibizione scende in platea dove viene raggiunto da Claudio Baglioni. Il direttore artistico ricorda come ha avuto il suo primo pianoforte e chiede a Venditti come ha avuto il suo. Al termine, i due risalgono sul palco dove ci sono due pianoforti, uno bianco e uno nero. Venditti e Baglioni duettano in Notte prima degli esami. Al termine dell’esibizione, standing ovation dell’Ariston.
La gara riprende. Terzo cantante ad esibirsi è Anna Tatangelo con Le nostre anime di notte (qui il testo).
Segue l’esibizione di Ultimo con il brano I tuoi particolari (qui il testo).
Claudio Bisio e Virginia Raffaele fanno un omaggio a Sergio Endrigo: si esibiscono in Ci vuole un fiore, canzone del 1974. Nel cantarla, la Raffaele sbaglia (apposta) alcune parole; e dopo aver interrotto due volte l’esibizione, Bisio la rimprovera duramente. Alla terza volta, i due presentatori sono raggiunti da un coro di bambini che sbagliano anche loro le parole della canzone.
Dopo lo sketch, si torna alla gara con Francesco Renga che canta Aspetto che torni (qui il testo)
Arriva il turno di Irama con La ragazza con il cuore di latta (qui il testo). Per lui, calorosissimo applauso dell’Ariston.
ALESSANDRA AMOROSO, LA SECONDA OSPITE
Claudio Bisio presenta la seconda ospite della serata: si tratta di Alessandra Amoroso, che canta Dalla tua parte. Baglioni ricorda i dieci anni di carriera della cantante; e introduce il brano su cui duetteranno, Io che non vivo di Pino Donaggio. Al termine della canzone, Alessandra Amoroso è commossa e trema dall’emozione. Per lei, standing ovation.
Virginia Raffaele sta per presentare il prossimo cantante in gara, ma a sorpresa compare sul palco Ornella Vanoni che l’accusa di averle rovinato la vita rappresentandola come una rimbambita e come una maniaca sessuale. La Vanoni si vendica prendendo in giro la Raffaele. Poi, le due duettano nel brano della cantante, La gente e me. La Vanoni viene coinvolta nella presentazione del prossimo cantante in gara, Patty Pravo con Briga; e sconvolge Divertente il siparietto in cui la Raffaele imita la Vanoni
Segue l’esibizione di Patty Pravo e Briga con il brano Un po’ come la vita (qui il testo). Arriva poi sul palco Simone Cristicchi con Abbi cura di me (qui il testo). Al termine dell’esibizione, il pubblico in sala fa standing ovation.
Dopo uno sketch di Claudio Bisio, è il turno dei Boomdabash con Per un milione (qui il testo). Con il loro brano, il gruppo riesce a coinvolgere la platea dell’Ariston.
Claudio Baglioni e Virginia Raffaele si esibiscono in uno sketch sul fast posing. Poi, la presentatrice introduce i prossimi ospiti.
OSPITI, RAF E UMBERTO TOZZI
Arrivano Raf e Umberto Tozzi che interpretano un medley di loro successi: Il battito animale, Tu, Ti pretendo e Gloria. L’esibizione ha fatto scatenare il pubblico.
Raf ricorda che nel 1987, questo stesso giorno, Tozzi era in gara al Festival con Si può dare di più. Il pubblico inizia a intonare la canzone. Baglioni fa notare che allora erano in tre a cantare, mentre adesso sul palco c’è un quintetto. Poi, i due cantanti si esibiscono insieme a Baglioni, Bisio e Raffaele in Gente di mare.
Congedati gli ospiti, si torna alla gara: è la volta di Motta con Dov’è l’Italia (qui il testo). Poi, si esibiscono gli The Zen Circus con L’amore è una dittatura di cui trovate qui il testo.
A questo punto, Claudio Bisio presenta l’assessore Palmiro Cangini, che è interpretato dall’attore comico Paolo Cevoli.
Si arriva così alla fine della gara con la performance di Nino D’Angelo e Livio Cori in Un’altra luce (qui il testo).
Chiusa la gara, Claudio Bisio si presenta sul palco con Fabio Rovazzi. Quest’ultimo annuncia di aver scritto un brano appositamente per il Festival. In realtà, la canzone è Andiamo a comandare.
A questo punto, Rovazzi vuole cantare un secondo pezzo e chiede al maestro di dare l’attacco, ma il maestro si rifiuta e se ne va. Anche l’orchestra boicotta Rovazzi: solo un violinista si offre di accompagnarlo. Rovazzi recita brani tratti da Andiamo a comandare, Tutto molto interessante e Volare. Dopo una improvvisa incursione di Fausto Leali sul palco, si esibisce in Faccio quello che voglio. Il secondo ritornello, che è interpretato da Nek nella versione originale, è cantato dal Direttore artistico Claudio Baglioni. Sul finale, ritorna Fausto Leali.
L’esibizione di Rovazzi si chiude con un pensiero al papà, che non c’è più.
SERENA ROSSI CHIEDE SCUSA A MIA MARTINI
Sul palco sale poi Serena Rossi che interpreta Almeno tu nell’universo di Mia Martini. L’attrice è la protagonista della fiction Io sono Mia, dedicata alla cantante scomparsa, che sarà trasmessa da Rai 1 il 12 febbraio. Alla fine dell’esibizione, Serena Rossi appare visibilmente emozionata; e nel ricordare Mia Martini, afferma che è arrivato il momento di chiederle scusa.
Claudio Baglioni imbraccia la chitarra e canta il suo brano E tu. Alla fine, introduce i presentatori del Prima Festival, Anna Ferzetti e Simone Montedoro.
La giuria della sala stampa ha votato così questa sera:
BLU
Simone Cristicchi
Mahmood
Irama
Ultimo
GIALLO
Enrico Nigiotti
Motta
The Zen Circus
Francesco Renga
ROSSO
Anna Tatangelo
Nino D’Angelo e Livio Cori
Boomdabash
Patty Pravo e Briga
