5 Settembre 2020
Condividi su:
5 Settembre 2020

Note di Viaggio Capitolo 2: Non Vi Succederà Niente, nuovo volume con le canzoni di Guccini interpretate dalle voci della musica italiana

Sarà disponibile dal 9 ottobre Note di Viaggio Capitolo 2: Non Vi Succederà Niente, nuovo volume del progetto con i brani di Francesco Guccini. Tra gli ospiti Ermal Meta.

Condividi su:

Sarà disponibile il prossimo 9 ottobre per BMG Note di Viaggio Capitolo 2: Non Vi Succederà Niente. Si tratta del nuovo volume che raccoglie le canzoni di Francesco Guccini reinterpretate dalle grandi voci della musica italiana.

Così come per la prima parte produzione e arrangiamenti curati da Mauro Pagani.

E’ passato quasi un anno dalla pubblicazione del primo capitolo, album che contiene anche l’inedito Natale a Pavana e le interpretazioni di Ligabue, Elisa, Francesco Gabbani e Manuel Agnelli (ne abbiamo parlato Qui). Il progetto ha ottenuto la Targa Tenco 2020 nella sezione miglior album collettivo a progetto.

L’annuncio del nuovo progetto è stato dato da Mauro Pagani, Emma e Manuel Agnelli dal palco del Seat Music Awards. I tre si sono esibiti sul palco dell’Arena di Verona in una emozionante e innovativa versione de L’Avvelenata.

NOTE DI VIAGGIO CAPITOLO 2: NON VI SUCCEDERÀ NIENTE

Il nuovo progetto discografico conterrà 12 tracce, interpretate da un cast di primo piano.

Ancora non è nota la tracklist, ma i primi nomi confermati sono quelli di: Vinicio Capossela, Emma, Fabio Ilacqua, Levante, Petra Magoni, Mahmood, Fiorella Mannoia, Ermal Meta, Gianna Nannini, Jack Savoretti, Roberto Vecchioni e Zucchero.

Note di Viaggio si arricchisce, quindi, un nuovo tassello per un progetto che non vuole essere celebrativo, ma guarda al futuro attraverso le canzoni del Maestro.

Nel frattempo le soddisfazioni continuano a giungere a Francesco Guccini. La sua opera Tralummescuro – ballata per un paese al tramonto, uscita lo scorso novembre per Giunti, è nella cinquina dei finalisti della 58esima edizione del Premio Campiello. E’ stato selezionato dalla giuria dei letterati presieduta da Paolo Mieli, ed è ora al vaglio dei 300 lettori della giuria popolare.

Il volume è un viaggio tra malinconia, ironia e il grande valore della memoria.