1 Giugno 2021
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1 Giugno 2021

Molla presenta il secondo personaggio del suo album “Giovani dentro”. Paola è la protagonista di “Goodbye my love”

Nel frattempo procede anche l'attività di produttore del cantautore che recentemente ha lavorato a "Litorale" di Santoianni

Molla
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Molla Goodbye my love è il nuovo singolo del cantautore, secondo episodio che anticipa l’album Giovani dentro in uscita il 9 giugno per INRI.

Questo nuovo pezzo arriva dopo 2 Accordi, canzone che da 3 settimane è presente nella playlist editoriale Scuola Indie di Spotify.

Il nuovo disco di Molla sarà molto particolare in quanto racconterà la storia di 9 personaggi, uno per ogni brano della tracklist, come se fossero episodi diversi di una stessa serie tv con un unico fil rouge: essere “giovani dentro”.

Se 2 Accordi presentava Francesca, una nonna caterpillar, una donna forte che ha sempre lottato nella sua vita e che ha scoperto che il suo vero regno, dove si sente giovane dentro, è la cucina, il personaggio a cui è dedicata questa seconda puntata con Goodbye my love è Paola…

Paola è giovane dentro e fuori, ha due grandi passioni: tingersi i capelli e ascoltare musica in cuffia mentre tutti gli altri dormono. Lei dice che in cuffia riesce ad entrare in un altro mondo, anche se non preme play su nessun brano lei balla, si muove, immagina qualcosa e inventa storie. Il rosso è il suo colore preferito, chatta con tanti ragazzi ma ne ama uno solo, esce con tante amiche ma ne vuole bene ad un sola. La sua vita non le piace tanto ma ha sempre con sé le sue cuffie.

Il video di Goodbye my love – prodotto da FRIGOBAR con la regia di Roberto Amato e la partecipazione di Elena Seburuth e Claudio Rizzi – nasce per raccontare la canzone da un altro punto di vista. Se il brano infatti racconta il distacco consapevole, il sapere di perdere qualcosa ancor prima che avvenga, perché è così che deve andare, il video racconta la vita di Molla in un piano sequenza, le sue giornate tutte uguali ma fatte di grande passione, fatte di sudore per raggiungere sempre obiettivi maggiori.

Nel video mi trovo in una sorta di backstage della mia stessa vita. Una città immaginaria dove al posto di palazzi e macchine ci sono musica ad altissimo volume, riflettori, telecamere, fondali, operatori, truccatrici. Parallelamente al playback c’è la storia di Elena e Claudio, due ragazzi bellissimi, molto giovani, molto innamorati. Si sa che quando si è tanto innamorati cresce la paura di perdersi e per questo “stringiti a me, non mi lasciare”. I due contrasti visivi di colore tra la parte del video in cui sono protagonista e la storia dei personaggi marcano la differenza di età, di dirsi “goodbye” in maniera diversa, di giocare con la vita in maniera diversa.

Nel frattempo procede anche l’attività di produttore di Molla che recentemente ha prodotto per Santoianni il brano Litorale, anch’esso subito entrato nella playlist Scuola indie di Spotify.