20 Novembre 2023
Condividi su:
20 Novembre 2023

Mara Sattei: il nuovo singolo “Mare Aperto” dal 24 novembre. Un pezzo “metafora dell’immensità”

Il pezzo prosegue l'avvicinamento dell'artista all'EDM dopo l'uscita di "Piango in discoteca"

Testo significato Mare Aperto Mara Sattei
Condividi su:

Testo significato “Mare ApertoMara Sattei: la cantautrice sorella di ThaSup pronta ad aggiungere un nuovo tassello al suo percorso artistico.

La data da segnarsi a calendario per tutti i seguaci di Mara Sattei è il prossimo venerdì 24 novembre, quando su tutte le piattaforme di streaming come Spotify e Apple Music e su tutti gli online store uscirà “Mare aperto“, il nuovo singolo dell’artista, amatissima dalla Generazione Z (e non solo). I suoi brani sono sempre stati dei fantastici viaggi alla scoperta di luoghi fisici e dell’anima, ma sembra che questa volta la cantautrice abbia voluto spingersi persino più in là del solito.

Il brano, fuori Island Records/Universal Music, rappresenta un ulteriore avvicinamento di Mara Sattei al mondo dell’EDM, dopo la pubblicazione del precedente “Piango in discoteca“. La canzone, prodotta da Enrico Brun, va alla ricerca della vastità senza fine del mare, che diventa metafora dell’immensità dei pensieri, dove tutto è fermo e dove è facile perdersi.

Testo significato Mare Aperto Mara Sattei

Credits immagine di copertina: Andrea Bianchera

L’arrivo del singolo sarà così la degna conclusione di un anno particolarmente felice per la cantante, che a febbraio 2023 ha partecipato a Sanremo con “Duemila minuti” e che in estate è partita in giro per l’Italia per esibirsi in occasione dei più importanti festival subito prima di firmare per Island Records.

Mara Sattei mare aperto significato del brano

Parlando del significato profondo della sua nuova canzone in uscita, Mara Sattei ha raccontato:

Mare Aperto è un brano che parla di vita. Sono nata al mare e tutti i ricordi più belli li conservo lì. Spesso, in mare aperto, mi sono realmente sentita persa e ancora adesso mi succede di pensare di non riuscire a tornare a riva. Mi immagino lì, tra tutti quei pensieri, circondata dall’acqua che mi trasporta. Perdersi è però importante per ritrovarsi: le risposte a volte sono lì, semplici ma fondamentali come l’acqua, ma, sovrastati dal caos della vita, non sempre riusciamo a vederle.

Mara Sattei mare aperto testo e audio

Quinta puntata, la prima senza morgan. Musica al centro in una puntata “pezzalicentrica“. Dargen D’Amico trionfa, gli Astromare un’enigma irrisolto.

Penso spesso
Il cuore è mare aperto
Mentre tutto è fermo
Mentre io mi perdo

Consapevole che a dirti sì mi pento
Uccido con l’inchiostro
La stella sembra vuota come l’inverno
Dipende eh

La voce mia è un eco tra le stelle
Un urlo di chi ha torto
Io guardo te
Ma è uguale tra la gente
Dipende eh

Ma potrei dirti che è uguale
Tra le scale che attraverso
Sì, miliardi in altipiani
E mi dico sono ferma
Come scriverti chi muore
Per non dire a tutti il male
Che ti ho fatto stare altrove

Penso spesso
Il cuore è mare aperto
mentre tutto è fermo
Mentre io mi perdo
Dove penso spesso
persa in mare aperto
Il cielo lo dipingo
Tra sogni e riflessi
E dico

Io respiro
Vivo dentro un’astronave
Un posto che conosco
Eri tutto ciò che manca
Brucia il sale
Fa male, eh
E la voce mia risuona tra le strade
Come un urlo che è distorto
Io guardo te
Ma tutto resta uguale
Permane, eh
E potrei dirti è uguale
Tra le scale che attraverso
Sì, miliardi in altipiani
E mi dico sono ferma
Come scriverti chi muore
Per non dire a tutti il male
Che ti ho fatto stare altrove

Penso spesso
Il cuore è mare aperto
mentre tutto è fermo
Mentre io mi perdo
Dove penso spesso
persa in mare aperto
Il cielo lo dipingo
Tra sogni e riflessi
E dico

Senza di te
Dimmi dov’è il sole
Forse da me
Penso che sia altrove
Senza di te
Dimmi dov’è il sole
Senza di te
Dimmi dov’è il sole
Senza di te
Dimmi dov’è il sole
Forse da me
Penso che sia altrove
Senza di te
Dimmi dov’è il sole
Senza di te
Dimmi dov’è il sole

È che non mi riconosco
Mentre fuori in bilico ci piove addosso
Siamo soli giù di botto
Ma che cos’è vivere se non ricordo
Per dare fuoco a un ricordo
Mentre tu che piangi
Spalle al mare mosso
Siamo soli in capo al mondo
Ma poi amarci giuro che non è mai nostro

Penso spesso
Il cuore è mare aperto
mentre tutto è fermo
Mentre io mi perdo
Dove penso spesso
Persa mare aperto
Il cielo lo dipingo
Tra sogni e riflessi
E dico

Senza di te
Dimmi dov’è il sole
Forse da me
Penso che sia altrove
Senza di te
Dimmi dov’è il sole
Senza di te
Dimmi dov’è il sole
Senza di te
Dimmi dov’è il sole
Forse da me
Penso che sia altrove
Senza di te
Dimmi dov’è il sole
Senza di te
Dimmi dov’è il sole


Credits immagine di copertina: Andrea Bianchera