Ha preso il via ieri sera, 21 aprile, al Live Club di Trezzo sull’Adda il Ghettolimpo Tour di Mahmood. L’artista italo-egiziano ha regalato al suo pubblico, dopo una lunga assenza dai palchi causa pandemia, una data zero da incorniciare che prepara il campo alla prima vera tappa del tour europeo prevista il prossimo 23 aprile al Bataclan di Parigi.
Come è andata? Molto bene, ma d’altra parte non ce ne stupiamo nemmeno. Mahmood è il classico artista che sul palco non sbaglia una nota e che dal vivo si trasforma, mettendo via un po’ di quella timidezza che lo caratterizza a livello personale diventando un vero animale da palcoscenico.
Il live si è aperto con le atmosfere arabeggianti e il ritmo incalzante di Dei, per poi proseguire con letteralmente ogni singolo brano estratto dal suo secondo album, Ghettolimpo. Forse anche a causa delle ridotte dimensioni del palco, onstage c’è spazio solo per l’artista e la sua fidata band, mentre sarà rimasto deluso chi se lo aspettava affiancato da ballerini (almeno per Klan, in effetti, ci sarebbe stata molto bene la classica coreografia di gruppo).
Anche il resto dell’impianto scenico è dopo tutto piuttosto semplice: c’è soltanto un ledwall alle sue spalle, dove vengono proiettati visual simili a quelli che già avevamo visto a Eurovision, ma anche immagini del deserto e oniriche che accompagnano, fra le altre, perle del suo repertorio come Baci dalla Tunisia.
Il pubblico di Trezzo (fra cui era presente anche la mamma, a cui è dedicata T’amo) sembrava essere lì quasi tutto per i grandi classici del repertorio dell’artista, piuttosto che per i pezzi nuovi del nuovo disco. Scontato dunque che scoppiasse il delirio per canzoni come Rapide, Inuyuasha (ed è giusto così, è un piccolo gioiello), ma ovviamente anche Brividi e per il bis di Soldi, che ha chiuso la serata.
Unica pecca, oltre alla mancanza di qualche vero guizzo creativo a livello di messa in scena, è stata l’assenza in scaletta di un pezzo che molti considerano come uno spartiacque per la carriera di Mahmood e che, visto il contesto “lombardo” seppur non milanese, ci sarebbe stata come una ciliegina sulla torta. Stiamo parlando di Milano Good Vibes, nel caso specifico. Peccato, ma magari ci rifaremo a maggio: le prossime tappe del tour italiano di Mahmood sono fissate il 16 maggio a Venaria Reale e il 17 all’Alcatraz.
Qui sotto la scaletta completa del concerto.
Scaletta Ghettolimpo Tour Mahmood
- Dei
- Ghettolimpo
- Klan
- Baci dalla Tunisia
- Inyuasha
- Il Nilo nel Naviglio
- Eternantena
- Dorado
- Remo
- Gioventù bruciata
- Icaro è libero
- Kobra
- Rubini
- Karma con David Blank
- T’amo
- Barrio
- Talata
- Rapide
- Brividi
BIS
Soldi