6 Dicembre 2014
di Blogger
Condividi su:
6 Dicembre 2014

LOOP LOONA, “Dalle mie parti”: attacco alla ‘ndrangheta con video choc per la rapper

La rapper calabrese Loop Loona, presenta "Dalle mie parti" un duro attacco alla 'ndrangheta, accompagnato da un video crudo, che ne mostra il raro talento

Condividi su:

La nuova proposta di oggi è Loop Loona, un talento rap emergente che oltre a portare la sua musica in un genere poco aperto alle quote rosa, lo fa con capacità e coraggio, dimostrando ancora una volta quanto il rap e la musica in genere, sappiano rappresentare la realtà della società che ci circonda, attraverso il racconto di temi molto delicati e difficili. E’ il caso dell’ultimo singolo lanciato dalla giovane artista, Dalle mie parti, un pezzo che racconta la vita in una terra dove si deve convivere quotidianamente con un cancro sociale come la ‘ndrangheta.

Dalle mie parti è un brano crudo, che porta con sé un grido di speranza, contro la triste idea che ci si debba rassegnare , che sembra ormai aver ucciso la speranza e il coraggio di molti, convinti che vivere in modo onesto sia ormai inutile, se non addirittura dannoso, specialmente in terre dove la malavita è fortemente radicata e ci si sente avvolti in una realtà falsata, dove la malavita diventa normalità.

Un messaggio che viene interpretato con una frase dello scrittore calabrese Corrado Alvaro: “La disperazione più grave che possa impadronirsi d’una società è il dubbio che vivere rettamente sia inutile”, scelta per aprire il video ufficiale di Dalle mie parti; un video dalle immagini molto forti e crude, come la realtà che vogliono raccontare, e che contrappongono la bellezza paesaggistica e l’armonia della Calabria, con la crudeltà di morte e violenza, attraverso la rappresentazione di omicidi, ispirandosi a fatti di cronaca realmente accaduti, come la vicenda del boss Francesco Raccosta, dato in pasto vivo ai maiali, o quella di Francesco Inzitari, diciottenne ucciso con dieci colpi di pistola in viso per ritorsione nei confronti del padre.

Un video dal taglio estremamente duro, diretto da Mauro Russo, a tratti shoccante, nato con l’intento di scuotere le coscienze e invitare a riflettere sulla natura e l’origine di questo male, un’intenzione resa ancor più meritevole dal coraggio che porta con sé, a dimostrazione che è possibile reagire a queste barbarie, attraverso un racconto che, pur astenendosi da facili giudizi moralisti, mette quanta più gente possibile a conoscenza dei fatti, affinché non si possa più nascondere dietro un’opprimente omertà.

Un bianco e nero efficace, dove la protagonista è Loop Loona con le sue rime taglienti, parole pesanti come l’arma che impugna ed efficaci come la rappresentazione realistica e impressionante di alcuni efferati delitti.

Un insieme riuscito a dimostrazione del grande potenziale artistico di questa giovane rapper, che ha esordito quest’estate con l’album, Senza fine, dopo una lunga gavetta che l’ha vista transitare per l’arena di Mtv Spit, impegnata nell’arduo ruolo di regalare credibilità al free style al femminile. Un lavoro d’esordio dove mette tutta la sua voce profonda, che contiene il suono della sua terra e la sua tecnica non banale, rafforzata da testi  acuti e decisi, confezionati in pezzi musicalmente di livello.

Un debutto convincente, che ci lascia intuire una strada luminosa per una ragazza che con la sua rabbia e il suo talento si candida a diventare un riferimento femminile nella scena rap italiana, accettando una sfida nella quale portare lo stesso coraggio e le stesse capacità messe al servizio di una ben più nobile causa nel brano Dalle mie parti.

Per conoscere meglio Loop Loona, potete collegarvi alla sua pagina ufficiale Facebook (QUI).