9 Maggio 2019
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9 Maggio 2019

Linea 77, Salmo e Slait per il video di AK77 omaggiano Stanley Kubrick

Il nuovo video è un cortometraggio che omaggia il capolavoro del regista, "Full metal jacket"

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Nelle scorse settimane i Linea 77, rock band tra le più stimate nel nostro paese. Il ritorno è avvenuto con il brano AK77 e un featuring d’eccezione con Salmo e Slait. Ieri è stato rilasciato anche il video del brano, un grande tributo al regista Stanley Kubrick.

Il brano è una produzione firmata da Sir Bob Cornelius Rifo (a.k.a The Bloody Beetroots).

Ecco come viene descritto il nuovo video nei comunicati stampa:

Sconvolgente e destabilizzante come un attacco a sorpresa, violento come una manata in faccia, la clip è un omaggio al lungometraggio di Stanley Kubrick Full Metal Jacket. Un serrato e accuratissimo susseguirsi di citazioni della pellicola dove indiscussa protagonista è la storica band di Torino, chiamata ad interpretare i principali personaggi del film e vessata da uno spietato Salmo nei panni del sergente Hartman.

Il videoclip è stato prodotto da Reef Studio con la regia di Andrea Folino e pubblicato su etichetta Polydor/Universal.
Ecco cosa hanno dichiarato al riguardo i Linea 77

I video in playback nei capannoni ci avevano stufato già dieci anni fa, avevamo solo voglia di divertirci e spostare l’asticella più in alto, anche giocando d’azzardo con noi stessi. L’esito naturale del pezzo non poteva essere che la deriva verso il film di Kubrick: una volta selezionate le scene da riprodurre e considerando che sarebbe stato da matti lasciarsi sfuggire quest’occasione viste le innegabili somiglianze tra Dade, Nitto e Salmo con il Soldato Jocker, Palla di Lardo e il Sergente Hartman, la vera sfida è diventata ricostruire quasi con piglio filologico ogni singolo fotogramma.

La cura nei dettagli è stata a dir poco maniacale: dall’individuazione del corretto pantone dell’intonaco della caserma e del giusto grado di usura delle brande sino all’utilizzo delle ottiche originali voluti da Kubrick e al ripetersi persino gli errori da lui commessi nell’assoluto rispetto dell’opera del maestro.

Per il resto nessuna controfigura è stata maltrattata durante le riprese, ogni singola scena è stata messa in atto dalla formazione completa dei Linea 77 nei tre faticosissimi giorni di produzione ad Olbia e probabilmente nella storia poche interpretazioni del discorso iniziale di Hartman potranno risultare credibili quanto quello di Salmo.

I Linea 77 sono attesi per unico grande evento live il prossimo 6 Novembre all’Alcatraz di Milano.

LA STORIA DEI LINEA 77

La band nasce a Torino nel 1993, e prende il nome dalla linea degli autobus che li portava in sala prove.

Ad oggi sono sette i dischi realizzati finora, dagli esordi con Earache (storica etichetta inglese di metal estremo), passando per Universal Music fino al percorso indipendente con INRI.

Centinaia di show suonati in tutta Europa (anche di spalla a mostri sacri quali Rage Against The Machine, Deftones, Korn, Soulfly e tanti altri) e la collaborazione oltreoceano con due dei produttori più importanti del globo, Toby Wright (Metallica, Korn, Slayer, Alice in Chains), e Dave Dominguez (Papa Roach, Staind, Guns ‘N Roses).

Il suono della band ha attraversato molteplici fasi, ma ha sempre mantenuto una innegabile qualità: sia le hit underground degli esordi come Touch e Ketchup Suicide, che i singoli in rotazione in tutte le radio come Fantasma, 66 (con i Subsonica) Inno all’Odio e Evoluzione, hanno aiutato la band ad alimentare il loro status di figura fondamentale del rock urbano in Italia.