13 Ottobre 2021
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13 Ottobre 2021

Io canto, l’album di cover con cui Laura Pausini ha portato i cantautori italiani nel mondo, compie 15 anni

Il progetto, certificato con il disco di diamante in Italia, si aggiudicò anche un Latin Grammy

Laura Pausini Io canto
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Laura Pausini Io canto, il decimo album della cantante, nonché primo disco di cover nella sua discografia (il secondo arriverà molti anni dopo, l’album natalizio Laura XMas), compie 15 anni.

Era infatti il 10 novembre 2006 quando l’album usciva in Italia mentre il 13 dello stesso mese venne lanciato in Francia e il 14 arrivo in lingua spagnola per i paesi latini con il titolo di Yo canto. Il tutto per un totale di 47 paesi del mondo in cui il disco venne distribuito.

Con questo album la Pausini volle cimentarsi con grandi pezzi della musica italiana con la volontà precisa di farli conoscere al pubblico estero.

LAURA PAUSINI IO CANTO LE CANZONI

Son ben 16 le canzoni contenute in Io canto, sedici tracce scelte partendo da una lista compilata da Laura stessa e composta da oltre 152 canzoni tra cui anche Ho messo via di Ligabue, Piccolo Uomo di Mia Martini, Gocce di memoria di Giorgia e È non è di Niccolò Fabi. Brani che alla fine non hanno trovato posto nella tracklist definitiva ad eccezione del pezzo di Fabi che è stato inserito nella versione speciale uscita su iTunes.

In quella versione erano presenti anche tre brani, che nel disco sono interpretati in duetto, in versione solista: Come il sole all’improvviso, Non me lo spiegare e Il mio canto libero.

In Io canto trovano spazio i grandi cantautori italiani con canzoni degli anni ’70 (Riccardo Cocciante, Lucio Battisti e Ivano Fossati), ’80 (Zucchero, Vasco Rossi e Claudio Baglioni) e ’90 (Raf, Nino Buonocore, Gianluca Grignani, Eros Ramazzotti, Michele Zarillo, Samuele Bersani, Renato Zero, Biagio Antonacci e Pino Daniele).

Unica eccezione presa dagli anni 2000 è Non me lo spiegare di Tiziano Ferro che è interpretata nel disco insieme al cantautore di Latina. Gli altri due duetti dell’album sono Come il sole all’improvviso feat. Johnny Hallyday e Il mio canto libero feat. Juanes.

Tutti gli artisti (a parte Tiziano Ferro per via del duetto) hanno scoperto dell’inserimento di un loro brano nel progetto solo nel momento dell’annuncio pubblico.

Tutti si sono rivelati entusiasti della nuova vita e della popolarità, sopratutto in Sudamerica, data ai loro brani dalla Pausini. Da Ivano Fossati (che qualche anno dopo scriverà per Laura Troppo tempo) a Riccardo Cocciante (che confessò che avrebbe tanto voluto sentire la Pausini interpretare la sua Quando finisce un’amore), da Renato Zero a Gianluca Grignani che apprezzò particolarmente la vocalità blues usata dalla cantante sul finire della sua Destinazione paradiso (brano tra l’altro già molto noto in America Latina).

L’unica critica arrivò da Samuele Bersani che giudicò la versione di Spaccacuore di Laura troppo “Barocca“. Per carità ci sta però, essendo stato il brano il secondo singolo estratto dell’album, nonché grazie alla versione di Laura sigla di una nota telenovelas messicana durata due anni, chissà quanti mobili “barocchi” ci si è comprato poi con tutta quella SIAE da tutto il mondo.

Laura Pausini io canto Tracklist, produttori e singoli

L’album è stato prodotto da Dado Parisini, Celso Valli, Laura Pausini e Daniel Vuletic.

Qui a seguire la tracklist dell’album:

  1. Io canto (testo: Marco Luberti – musica: Riccardo Cocciante) di Riccardo Cocciante  (1979)
  2. Due (testo: Raf, Cheope – musica: Raf) di Raf (1993)
  3. Scrivimi (testo e musica: Nino Buonocore, Michele De Vitis) di  Nino Buonocore (1990)
  4. Il mio canto libero feat. Juanes (testo: Mogol – musica: Lucio Battisti) di Lucio Battisti (1972)
  5. Destinazione Paradiso (testo: Gianluca Grignani – musica: Gianluca Grignani) di Gianluca Grignani (1995)
  6. Stella gemella (testo: Eros Ramazzotti, Adelio Cogliati – musica: Eros Ramazzotti, Vladi Tosetto, Mario Lavezzi) di Eros Ramazzotti (1996)
  7. Come il sole all’improvviso feat. Johnny Hallyday (testo: Gino Paoli – musica: Zucchero) di Zucchero (1986)
  8. Cinque giorni (testo: Vincenzo Incenzo – musica: Michele Zarrillo) di Michele Zarrillo (1994)
  9. La mia banda suona il rock (testo e musica: Ivano Fossati) di Ivano Fossati (1979)
  10. Spaccacuore (testo: Samuele Bersani, Lucio Dalla – musica: Samuele Bersani, Giuseppe D’Onghia) di Samuele Bersani (1994)
  11. Anima fragile (testo e musica: Vasco Rossi) di Vasco Rossi (1980)
  12. Non me lo so spiegare feat. Tiziano Ferro (testo e musica: Tiziano Ferro) di Tiziano Ferro (2003)
  13. Nei giardini che nessuno sa (testo: Renato Zero – musica: Danilo Riccardi, Renato Zero) di Renato Zero (1994)
  14. In una stanza quasi rosa (testo e musica: Biagio Antonacci) di Biagio Antonacci (1996)
  15. Quando (testo e musica: Pino Daniele) di Pino Daniele (1991)
  16. Strada facendo (testo e musica: Claudio Baglioni) di Claudio Baglioni (1981) 

I singoli estratti in Italia sono stati: Io canto, Spaccacuore, Non me lo spiegare e Cinque giorni. Con il successivo album del 2007, un disco live, vennero invece usate Destinazione paradiso e la versione spagnola di La mia banda suona il rock, y mi banda toca el rock.

Laura Pausini io canto: Vendite, premi e riconoscimenti

A febbraio del 2006 Laura Pausini aveva trionfato ai Grammy Awards nella categoria Miglior Album Pop Latino dell’anno con Escucha, versione in spagnolo dell’album Resta in ascolto. L’ultimo artista italiano a vincere un Grammy Award era stato Domenico Modugno con Nel blu dipinto di blu nel 1958.

Anche Io canto nella sua versione in spagnolo, Yo canto, ottenne un prestigioso riconoscimento. Il Latin Grammy Award nella categoria Best Female Pop Vocal Album.

Per quel che riguarda le vendite l’album è stato certificato disco di diamante in Italia (circa 700.000 copie vendute) ricevendo poi un ennesimo disco d’oro nell’epoca FIMI (dal 2009 in poi) per le ulteriori 30.000 copie vendute.

All’estero invece ha conquistato il disco di platino in Svizzera (oltre 40.000 copie) oltre al disco d’oro in Francia (oltre 75.000 copie), Messico (oltre 30.000 copie) e Spagna (oltre 40.000 copie).

La cover di Come il sole all’improvviso di Zucchero in duetto con Johnny Hallyday fu usata come colonna sonora di Salvatore – Questa è la vita, primo film italiano targato Disney dell’esordiente Giampaolo Cugno e Spaccacuore nella sua versione in lingua spagnola, Dispàrame dispare, è stata utilizzata come colonna sonora della telenovela messicana Amar sin limites.

Dall’uscita di Io canto sono passati quindici anni. Laura Pausini in occasione della pubblicazione del disco lasciò anche intendere che sarebbe potuto uscire un possibile seguito dell’album ma ad oggi la cantante ha preferito concentrarsi su album con brani inediti (a parte un disco di cover Natalizie, Laura Xmas).