24 Febbraio 2016
di Blogger
Condividi su:
24 Febbraio 2016

JANGY LEEON & TRUMAN SIMBIO: dopo il rap a Sanremo, l’indole rap allo “Stato Brado” (VIDEO)

Un sodalizio interrotto anni fa ritorna a mostrare con forza il volto underground della scena rap: ecco lo "Stato Brado" di Jangy Leeon & Truman Simbio.

Condividi su:

Si sono appena spenti i riflettori su Sanremo, kermesse che negli ultimi anni ha scelto di mostrare un volto della scena rap italiana, forse discussa e a tratti discutibile ma sicuramente capace di attirare l’attenzione anche grazie all’appeal di nomi quali Clementino e Rocco Hunt, giusto per citare gli ultimi nomi capaci di portare con successo la loro proposta musicale ad una platea enorme e dall’attitudine marcatamente nazionalpopolare.

Dalle pagine di All Music Italia oggi vi vogliamo presentare il lato meno lucido della medaglia rap, una proposta underground, giusto per usare un termine forse abusato ma capace di rendere l’idea di quello che si racchiude dietro il mondo musicale di Jangy Leeon e Truman Simbio, sodalizio che si è ritrovato a distanza di anni e si dimostra capace di portare in scena un progetto definito e determinato, racchiuso nelle tracce di Stato Brado.

Due ragazzi che si conoscono da adolescenti in un  contesto urbano intriso di periferia, nella piazzetta di Noverasco, centro a ridosso del capoluogo lombardo. un’accoppiata che si cementa grazie alla passione per la cultura hip hop: Jangy Leeon – classe 1987 – inizia dedicandosi al writing, Truman Simbio alla scrittura di rime e dunque alla musica.

Un universo che presto, grazie alla spinta di Truman Simbio, avvolge anche Jangy Leeon che inizia a rappare affiancando l’amico e iniziando con una gavetta fatta di jam sessions e di battle di freestyle, che si svolgono soprattutto a Milano, la città dove studiano e coltivano questa loro passione.

Truman Simbio, nella prima metà degli anni duemila accende l’attenzione della scena milanese, diventando una sorta di fenomeno e iniziando a raccogliere molti lusinghieri giudizi da chi lo inizia a vedere come un rapper dallo stile unico e innovativo.

I due decidono presto di formare un gruppo chiamato Stato Brado,il progetto viene poi accantonato portando i due ragazzi a prendere strade parallele e differenti. Jangy Leeon continua a formare il proprio stile nella musica rap, distinguendosi grazie all’inconfondibile timbro vocale ruvido che ritroviamo nel suo esordio solista – Lionel -del 2013 e nell’attività all’interno di varie realtà artistiche tra cui l’etichetta/collettivo 20100 Records e i vari progetti portati avanti con i membri del suo gruppo Mad Soul Legacy.

Gli stessi anni nei quali Truman Simbio, pur non pubblicando lavori ufficiali mantiene vivo e vitale il proprio flow nell’ambiente delle battaglie di freestyle.

Dopo più di dieci anni i due si rivedono e con una nuova maturità riallacciano  i rapporti dando vita ad un progetto musicale capace di riprendere il filo di quanto iniziato da ragazzini.

L’esperienza professionale di Jangy rende possibile il tutto, con le tracce che prendono corpo e via via danno vita ad un progetto che non può non chiamarsi Stato brado, a celebrare il nome di quel gruppo che fu.

Jangy si occupa della parte artistica, coinvolgendo beatmaker di livello capaci di rendere attuale l’idea di suono che i due hanno in mente, una caratterizzazione underground dal sapore golden age. Partono quindi collaborazioni con nomi quali Wego FTS, già parte dell’etichetta Mad Soul Music, WeirdoRes Nullius dei Crazeology, Nero (i cui beat sono stati usati anche da membri del collettivo hip hop statunitense Army Of The Pharaohs) e Low Kidd, membro del celebre collettivo Machete.

Un lavoro a fuoco e ben definito che porta a Stato brado, una sorta di ritratto del rap underground tracciato anche da una buona dose di autoironia, con un gioco delle parti tra l’animo politicamente scorretto di Truman si alterna al gioco di timbri tra il suono ruvido di Jangy e il flow pulito del suo compagno d’avventura.

La voglia di stupire e innovare senza roboanti effetti speciali ma solo unendo la forza di uno spirito puramente hip hop, trasposto in testi e linguaggio all’irresistibile imprevedibilità portata con sè da un’animo da vero outsider come quello di Truman Simbio.

Un concetto che si spiega al meglio ascoltando la loro musica, come nell’estratto Stato Brado Banger.

JANGY LEEON & TRUMAN SIMBIO – STATO BRADO BANGER – VIDEO

Infine, invitandovi a conoscere meglio questa realtà musicale anche attraverso le loro pagine Facebook (QUI e QUI), vi lasciamo alla tracklist completa di Stato Brado:

Intro (prod Wego FTS)
Anormal (prod Wego FTS)
Innercity Blues feat Lukiddu & Lanz Khan (prod Weirdo – cuts by F. Nero)
Stato Brado Banger (prod Wego FTS)
Furie selvagge feat Don Giulio & Dave (prod Res Nullius – cuts by Dj Allmoe)
Occhi Grandi (prod Wego FTS)
La notte sporca (prod Low Kidd)
Contro Cultura (prod Nero)
Etica Ferrea (prod Wego FTS)
Outro (prod Wego FTS)