E´online da alcuni giorni online il video di Invadere, nuovo singolo de I Fiori Di Mandy, un brano molto aggressivo che, in chiave Alternative Rock, parla di una sensazione claustrofobica subita all’interno della società attuale. Una totale mancanza di empatia con chi ci circonda; la paura di chi ci passa vicino o addirittura di chi divide con noi il letto.
Invadere descrive come l’impersonalità delle cose ci aggredisca fino ad opprimerci, soffocarci, deprimerci e gettarci sotto alle vuote luci artificiali delle città e sopra agli insignificanti nastri d’asfalto che circondano le nostre quotidianità, rendendo tutto privo di qualsiasi emotività ed emozione.
E’ la stessa canzone infatti a riportare la seguente strofa: “Non sappiamo più guardarci in faccia né dialogare del tutto nel niente, né distenderci sopra il bordo dell’euforia: invadere il tuo ecumene”.
Per rappresentare al meglio il significato della canzone I Fiori DI Mandy hanno optato per un videoclip pensato in maniera molto particolare, ovvero filmando un bimbo all’interno di una stanza e lasciandolo libero di reagire alle note della canzone in maniera del tutto soggettiva e senza alcuna forzatura da parte del regista, Simone Cireddu.
Il singolo è il primo estratto dal nuovo EP della band sarda dal titolo Carne, lavoro che come il suo apripista è improntato su un chiaro Alternative Rock e rappresentato da testi diretti, puri, viscerali, senza alcuna forzatura imposta.
Originari di Oristano I Fiori Di Mandy nascono nel 2016 e sono formati da Edoardo Mantega (voce e chitarra); Luigi Frau (basso) e Raffaele Mura (batteria).
Tra un live ed una sessione in studio il trio sardo inizia a comporre i primi pezzi inediti, che dopo un solo mese di prove darà alla luce l’EP d’esordio composto da tre brani e intitolato Radici.
Il primo lavoro della band, che per ognuno dei tre pezzi realizza un videoclip, raccoglie subito molti consensi, tra cui quelli di RockGarage («I Fiori Di Mandy dimostrano di voler scrivere prima che suonare, sentire prima che pensare. Iniziano a modo loro, con arpeggi lenti, per poi lasciare spazio ad ampie sferzate o a incursioni fuori genere e stupire l’ascoltatore. Ottima la ricercatezza compositiva»), IndiePerCui («Canzoni che sanno di rivalsa e portano con sé il sapore delle cose migliori, da custodire, ma nel contempo da far esplodere in tutta la loro vera essenza») e Micsugliando («La compattezza, il nervosismo controllato, le timbriche ostiche e minacciose e il canto tragico è il vero segno distintivo della musica del trio»).
Sul lato live invece sono da ricordare la presentazione del disco al Fabrik di Cagliari, la partecipazione al festival Rockas 2016 e la vittoria al contest Rock In Contea.
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