Francesco Gabbani Duemiladiciannove testo del nuovo singolo lanciato dal cantautore via Whatsapp.
Nei giorni scorso Gabbani ha avvertito i suoi fan… sabato 9 novembre sarebbe stato il Gabba day con hashtag ufficiale #duemiladiciannove.
Nel farlo l’artista ha comunicato un numero di cellulare da salvare nella propria rubrica e a cui inviare un sms con nove e cognome. Nessun’altra spiegazione.
L’arcano è stato svelato oggi… Duemiladiciannove è il nuovo singolo di Francesco Gabbani che viene lanciato in un modo inedito.
Il brano infatti è stato spedito ai fan gratuitamente tramite Whatsapp e non si troverà su nessuna piattaforma.
Un regalo di Gabbani che circolerà solo tramite il passaparola dei fan proprio come una sorta di catena di Sant’Antonio.
FRANCESCO GABBANI DUEMILADICIANNOVE TESTO E VIDEO
Nel video della canzone realizzato da Olmo Parenti appaiono alcuni dei personaggi simbolo dell’anno che sta per concludersi tra cui…
Matteo Salvini, Papa Francesco, il Premier Conte, Greta Thunberg, Fabio Fazio, Claudio Baglioni, Carola, Barbara D’Urso, Salmo, Di Maio, il film di Elton John, Sfera Ebbasta, Leonardo Di Caprio e Renzi.
Due zero uno nove
duemiladiciannove
Duemila e diciannove sul bagnato ci piove
odissea nello spazio ne ha mancati diciotto
cappuccino e cornetto
chi l’amore e chi il sesso
ma il cornetto ha un difetto
nel cappuccio si è rotto
chi la fa se la gode
duemila e diciannove
non lo so fai un po’ te
Al di là della norma
del sistema sociale
(qui ci son troppe cicale)
con un piede nel bene e una scarpa nel male
dietro a queste parole dentro a cui ci perdiamo
al di là del senso, del progetto immenso
del concepimento, dell’essere umano
ti amo
E se mi vuoi ti aspetto qui
dietro quello che si vede
tra la lama e il Daddy’s Cool
un po’ di stelle nelle vene
io comunque resto qui
sotto quello che si tocca
nel cuore della lotta
tra il sublime e il verme
tra lo spirito e la carne
duemiladiciannove
Tra una paura gigante
e l’entusiasmo del principiante
tra un sogno libero in volo
e il tremolio delle gambe stanche
con una mano che ruba
e un fondoschiena senza mutande
saranno pregi e difetti
distinzioni e progetti, delusioni e confetti
chi la fa se l’aspetti
aspetti
E se mi vuoi ti aspetto qui
dietro quello che si vede
tra la lama e il Daddy’s Cool
un po’ di stelle nelle vene
io comunque resto qui
sotto quello che si tocca
nel cuore della lotta
tra il sublime e il verme
tra lo spirito e la carne
duemiladiciannove
Due zero uno nove
duemiladiciannove
ciclo di rivoluzione
un altro giro sopra al mondo
due zero uno nove
duemiladiciannove
ciclo di rivoluzione
duemiladiciannove
e tu chi sei?
tu dove vai?
tu come stai?
e tu come stai?
un po’ ridendo e un po’ scherzando
se ne è andato un altro anno
tra la verità e l’inganno
tra Natale e Capodanno
io vorrei che nevicasse
come nevica in un film
che diventa tutto un po’ più giusto e bello
tutto apposto e molto meglio
E se mi vuoi ti aspetto qui
dietro quello che si vede
tra la lama e il Daddy’s Cool
un po’ di stelle nelle vene
io comunque resto qui
sotto quello che si tocca
nel cuore della lotta
tra il sublime e il verme
tra lo spirito e la carne
duemiladiciannove
