20 Maggio 2020
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20 Maggio 2020

Eugenio Finardi: un mix di poesia, rabbia e ironia nel nuovo singolo “Milano Chiama”

E' uscito "Milano Chiama", il nuovo singolo di Eugenio Finardi realizzato durante il periodo dell'emergenza sanitaria. Un vero e proprio inno alla coesione.

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E’ uscito il nuovo singolo di Eugenio Finardi Milano Chiama (etichetta EF Sounds, distribuzione Artist First).

Il lungo periodo di pausa forzata ha costretto anche Eugenio Finardi a confrontarsi con l’emergenza sanitaria. Il risultato è un brano carico di energia e permeato da un mix di poesia, rabbia e ironia e reso personale con lo stile che lo ha reso celebre.

Si tratta di un vero e proprio inno alla coalizione, al diritto alla dignità e al calore umano. Oltre che un implicito invito a cambiare qualcosa prima che sia troppo tardi.

EUGENIO FINARDI MILANO CHIAMA

“Verso la fine di gennaio, Giuvazza e io ci siamo trovati a casa mia per lavorare a dei nuovi brani. Tuttavia, giorno dopo giorno, intorno l’aria stava cambiando, l’allarme saliva e la CNN dichiarava Bergamo, la mia città d’origine, epicentro del virus in Occidente!

Con un orecchio seguivo quasi ossessivamente le notizie, mentre con l’altro ascoltavo Giuvazza che provava la chitarra che gli avevo appena costruito, percuotendola con un riff tagliente e perentorio.
Mi uscì un urlo: ‘MILANO CHIAMA!’”

Queste le parole di Eugenio Finardi, che prosegue:

“Buttammo giù un appunto dell’idea e Giuvazza tornò a Torino per prendere un po’ di attrezzature per registrarla meglio, microfoni, etc… Fu l’ultima volta che lo vidi senza l’aiuto di Skype.

Dopo i primi difficili giorni, quando si è capito che l’isolamento sarebbe stato lungo e straniante, mi sono messo a studiare il software e, dopo mille errori e cento video telefonate a chi è capace (grazie della pazienza), sono finalmente riuscito a registrare in maniera decente la traccia vocale!

Giuvazza ha suonato il resto, ma per il missaggio definitivo abbiamo deciso di avvalerci delle orecchie, del gusto e dell’ottimo studio del grande Pino ‘Pinaxa’ Pischetola.

Mai come in questo momento siamo costretti a restare in quiete, ascoltando questo oceano di silenzio, soli.

Questo brano è un’esortazione a ripartire con ancora più forza e lottare perché
tutto non sia mai più come prima!”