28 Maggio 2023
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28 Maggio 2023

E se la hit dell’estate fosse a firma Ernia Bresh e Fabri Fibra? È fuori “Parafulmini”

Tra gli autori del pezzo anche Calcutta e Davide Petrella. Producde Zef

Ernia Parafulmini testo e significato
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Ernia Parafulmini testo e significato del nuovo brano del rapper in collaborazione con Bresh e Fabri Fibra fuori da venerdì 26 maggio 2023.

Tra i brani che si candidano a canzone dell’estate, e i numeri su Spotify gli stanno dando ragione visto che il brano è stato il miglior debutto su Spotify Italia di venerdì scorso, c’è Parafulmini canzone in cui Ernia, reduce dal successo dell’album Io non ho paura (certificato disco di platino) collabora con Bresh, forte del successo degli ultimi due singoli e con la leggenda del rap, Fabri Fibra.

Ernia Parafulmini significato del brano con Bresh e Fabri Fibra

Il Brano che si distingue per un ritornello che resta appiccicato in testa e da un giro di basso trascinante accompagnati da un testo ironico che parla della perfezione che i social,, ingannandoci, ci fanno percepire.

La canzone è stata scritta da Ernia, Fabri Fibra, Calcutta, Davide Petrella e Stefano Tognini, in arte Zef, che ha anche prodotto il pezzo.

ERNIA parafulmini testo e audio del pezzo con BRESH E FABRI FIBRA

Sui social correvate sopra ad una Benz
Sembrava Di Martino mentre tu Belén
Era tutto finto, su, vabbè
In foto anche i tralicci sulla Tour Eiffel
Ti riprendi appena atterri
Di momenti vuoi riempirci il feed
Giù la maschera, Jim Carrey
Siete spenti, lo vediamo da qui
Ti nascondi, come mai?
Dietro un mucchio di cose che mostri e non hai
Cosa non faresti per i like
Sai che ti annoierai, però ci vai a Dubai

Oh
Sai che sarebbe bellissimo
Se senza dirlo partissimo
E mi mostrassi di te
Quello che in rеte non c’è

E non ti puoi nascondere diеtro gli occhiali da sole
Tanto le persone sono tutte uguali da sole
Tutti i tuoi silenzi in una sola frase
Come parafulmini sopra le case
Che disperazione, sarebbe stato bellissimo
E tutte le canzoni nascono per caso, da sole
E non sai quella notte quanto ti ho cercato, amore
Poi le tue promesse le ho dimenticate
Scusa se ti ho detto un mare di cazzate
Che liberazione, avevo voglia di dirtelo

Tu volevi toccare le stelle
Con un tipo complicato e ribelle
Io mi sono fatto avanti, ma niente
Dicevi: “Che faccia da perdente”
Questo vino è forte, che botta
Il locale è pieno che scoppia
Fuori c’è la coda, che bomba
È il mio disco che sfonda
E l’albergo è perfetto, anche il centro massaggi
E tu adesso mi mandi i messaggi
Tu guarda, ora che ce l’ho fatta
“Ne ero certa”, mi dici, bugiarda
È passata la nostra occasione
Però grazie per l’ispirazione
Che dalla nostra storia c’è uscita
la strofa per questa canzone

E non ti puoi nascondere dietro gli occhiali da sole
Tanto le persone sono tutte uguali da sole
Tutti i tuoi silenzi in una sola frase
Come parafulmini sopra le case
Che disperazione, sarebbe stato bellissimo
E tutte le canzoni nascono per caso, da sole
E non sai quella notte quanto ti ho cercato, amore
Poi le tue promesse le ho dimenticate
Scusa se ti ho detto un mare di cazzate
Che liberazione, avevo voglia di dirtelo

Oggi non so che mi succede, ma
Avevo voglia di dirtelo, ah ah
E parlo ancora come fossi qua
Avevo voglia di dirtelo, ah ah

E non ti puoi nascondere dietro gli occhiali da sole
Tanto le persone sono tutte uguali da sole
Tutti i tuoi silenzi in una sola frase
Come parafulmini sopra le case
Che disperazione, sarebbe stato bellissimo
E tutte le canzoni nascono per caso, da sole
E non sai quella notte quanto ti ho cercato, amore
Poi le tue promesse le ho dimenticate
Scusa se ti ho detto un mare di cazzate
Che liberazione, avevo voglia di dirtelo