1 Dicembre 2019
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1 Dicembre 2019

Diamine: il duo electro-pop romano torna con il singolo “Bolle di Sapone”

"Bolle di Sapone" è il nuovo singolo del duo elettro-pop romano Diamine. Il brano, visionario e originale, è accompagnato da un videoclip dai toni futuristici.

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E’ uscito per Maciste Dischi con distribuzione Sony Music il nuovo singolo del duo electro-pop romano Diamine intitolato Bolle di Sapone.

Il brano è caratterizzato da testo criptico e a tratti visionario che lascia spazio all’immaginazione e a una libera interpretazione.

“Alla fine, non siamo altro che due metallari che giocano a fare pop. L’anno scorso siamo usciti con tre canzoni senza strategia né obiettivi, sono piaciute qua e là e siamo rimasti sorpresi. Con ‘Bolle di Sapone’ ci siamo concessi un po’ di dolcezza. Il brano è dedicato a un amico con cui abbiamo condiviso lo stato di grazia tipico dell’infanzia, una purezza mentale che i bambini possiedono in maniera del tutto inconsapevole. Lo stesso status mentale che da adulti rievochiamo con una certa ironia, in un mondo disincantato dove i ragionamenti funzionano bene ma che spesso non ha il coraggio di donare un abbraccio. Ecco quindi, questo è il nostro abbraccio.”

Queste le parole dei Diamine.

DIAMINE – BOLLE DI SAPONE

Bolle di Sapone è prodotta da Ivan Antonio Rossi, che ha creato un sound elettronico raffinato e ammiccante.

Bolle di Sapone si caratterizza per un flusso provocatorio continuo, fatto di moniti, ammonimenti e ripensamenti. Da una parte la quotidianità amara e periferica, dall’altra la speranza di un futuro radioso e ferocemente normale, ma migliore.

Il singolo risente delle influenze della french touch di Kaminsky e Justice e del cantautorato italiano di Paolo Conte e Lucio Dalla. Un mix contaminato, ma che ha una forte originalità di fondo.

BOLLE DI SAPONE – IL VIDEOCLIP

Il singolo è accompagnato da un videoclip diretto da Jacopo Farina in cui il protagonista cerca l’amore attraverso algoritmi e un visore virtuale collegato al corpo. Un amaro racconto del disagio e della sensazione sempre più soffocante di essere rimasti soli e senza più speranze.