11 Giugno 2025
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11 Giugno 2025

Blanco confessa Odio l’estate nel nuovo singolo “Maledetta rabbia”.

Nel nuovo video, il Blanco caduto in "Piangere a 90", riapre gli occhi e torna a cantare.

Blanco maledetta rabbia testo e significato
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Odio l’estate… è la confessione di Blanco nel testo del nuovo singolo per l’estate 2025, Maledetta rabbia.

Ci eravamo lasciati il 12 maggio, quando Blanco aveva pubblicato il videoclip di Piangere a 90, il singolo che ha segnato il suo ritorno dopo un anno di silenzio discografico.

Un ritorno che ha fatto centro: la canzone ha superato i 13 milioni di stream su Spotify in meno di un mese, conquistato la vetta della classifica Radio EarOne e occupato la posizione numero uno della classifica FIMI singoli per settimane.

Il 16 maggio, quattro giorni dopo l’uscita del singolo, è arrivato anche il videoclip ufficiale. Un video narrativo che, proprio nella parte finale, conteneva un easter egg importante: uno spoiler sul nuovo singolo estivo di Blanchitobebe.

Nel finale, infatti, Blanco si lasciava cadere nel vuoto per poi schiantarsi su un’auto. Qui, improvvisamente, riapriva gli occhi sulle prime note di un nuovo brano, quello destinato a diventare la canzone dell’estate 2025.

Blanco – maledetta rabbia: testo e significato

L’11 giugno, Blanco ha pubblicato sui social uno spoiler del videoclip del nuovo singolo, che riparte esattamente da dove si era interrotto il precedente.

Nel nuovo teaser, lo vediamo risvegliarsi sull’auto, accanto a un personaggio losco, pieno di tatuaggi, intento a farsi mettere lo smalto sulle unghie dei piedi. La scena surreale si conclude con Blanco che apre gli occhi e si rialza, mentre in sottofondo si sentono i primi versi della nuova canzone:

Un frammento che anticipa un brano dall’atmosfera malinconica, con quel contrasto tra il calore dell’estate e il gelo interiore tipico delle produzioni di Blanco. Il nuovo singolo sembra raccontare la fine di una storia, o meglio, la sua inevitabilità, nel momento più spensierato dell’anno.

Blanco torna a esplorare sonorità più dirette, dinamiche e trascinanti in un’esplosione di vulnerabilità cantata con la voce graffiata di chi sente ancora il peso degli errori commessi e della fine di un rapporto. Prodotto da Michelangelo, il brano sarà accompagnato da un videoclip, realizzato dal collettivo Broga’s. Lo switch improvviso di atmosfere – dal bianco e nero del precedente video si passa alle immagini a colori, dall’ispirazione toccante derivata da Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders si passa a quella più eccentrica e schizofrenica basata su Paura e delirio a Las Vegas di Terry Gilliam – riflette al cento per cento il cambio di sound tra le due canzoni.

Il nuovo singolo, Maledetta rabbia, uscirà per EMI Records/Universal Music venerdì 20 giugno.

 

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BLANCO – TESTO NUOVO SINGOLO – maledetta rabbia

Non è stato facile, lasciarti stare
Ma prima o poi, prima o poi, prima o poi
Doveva capitare anche a me
Odio l’estate
Ti voglio dimenticare
Voglio partir con la mia macchina scassata per raggiungere il mare
Ma senza te non c’è niente che mi da
Normalità, vivo solo da rockstar oh medicine
Per assorbire
Tutto questo dolore, dolore, dolore

Anche se ti ho detto basta
Quante volte sei tornata
Scusa se ti ho resa strana
Eri l’unica che mi ascoltava
Attenta che io ti strappo le
labbra
Male-male-male-male maledetta rabbia

Vorrei rimpiazzarti
Non, non giudicarmi
Ma non capisco il perché
Un po’ mi manchi
Un po’ mi manchi
Un po’ mi manchi

Ma senza te non c’è niente che mi da
Normalità, vivo solo da rockstar oh medicine
Per assorbire
Tutto questo dolore, dolore, dolore

Anche se ti ho detto basta
Quante volte sei tornata
Scusa se ti ho resa strana
Eri l’unica che mi ascoltava
Attenta che io ti strappo le
labbra
Male-male-male-male maledetta rabbia

Credimi non sono un mostro
Qualcosa poi è andato storto
Metti si che mi vuoi morto
Ma c’ho preso gusto al
Dolore, dolore,
dolore

Anche se ti ho detto basta
Quante volte sei tornata
Scusa se ti ho resa strana
Eri l’unica che mi ascoltava
Attenta che io ti strappo le
labbra
Male-male-male-male maledetta rabbia

Foto di BOGDAN CHILLDAYS PLAKOV